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Misericordia: Tori invoca lo stop alle polemiche, Insieme per Altopascio la definisce una “strana conversione”

Collaborazione e modifica dello Statuto della Misericordia di Altopascio, evitando diatribe come quella attuale (con battaglie a colpi di carte bollate tra coloro che ritengono di essere stati esclusi dal voto che ha rinnovato il consiglio direttivo e chi invece difende questa scelta) per un futuro migliore. E’ la proposta di Matteo Tori, consigliere di minoranza (gruppo Rinascita) che in un comunicato spiega: “L’arciconfraternita è una istituzione che appartiene a tutti, non deve e non può rappresentare terreno di scontro politico. E’ ora di mettere fine alle polemiche e alle contrapposizioni di oggi. Lo dico io – prosegue Tori – che ho firmato un ricorso perché per errore o cattiva interpretazione dello Statuto non sono stato ammesso al voto. Siccome ho un lungo passato di attivismo, sia come volontario che come membro del Magistrato, lancio l’idea di una tregua, con una pausa di riflessione. Chiedo che una figura istituzionale possa mediare e risolvere, con il contributo di tutti, le divergenze esistenti. Dobbiamo lavorare insieme per far funzionare l’associazione, con progetti utili alla collettività”.

La Misericordia di Altopascio sempre al centro dell’attenzione. Il gruppo politico “Insieme per Altopascio” (che esprime l’attuale maggioranza) in un comunicato definisce una “strana conversione” quella del consigliere di minoranza Matteo Tori che in una sua nota aveva parlato di collaborazione e fine delle polemiche. “Siamo seriamente preoccupati dal repentino cambiamento di Matteo Tori che, dopo avere presentato ricorsi e cercato di ostacolare l’attività della Misericordia e dei volontari che la animano – scrive Insieme per Altopascio – improvvisamente diffonde alla stampa un suo scritto dai toni concilianti e che auspica una ritrovata serenità. Ci chiediamo il motivo di questa inversione di marcia visto che proprio lui  fu l’autore di ricorsi, feroci polemiche, dichiarazioni al vetriolo. Pensa alle elezioni del prossimo anno e ha capito che dai volontari non riceverà nemmeno un voto? Ha in mente di cercare un accordo per entrare nella Misericordia? Ogni ipotesi può essere giusta – conclue Insieme per Altopascio – vista la clamorosa contraddizione messa in atto da Matteo Tori, non nuovo a “capriole” politiche di questo tipo”.

Massimo Stefanini

Comments (7)

  • maurizio orazzinisays:

    12 July 2010 at 13:56

    Apprendo con enorme piacere che Matteo, premettendo che il mio intervento e’ quello di un volontario che nel bene e nel male ha prestato la sua opera dal lontano 1983 scindendo sempre e comunque l’ideologie politiche di chi guidasse la Confraternita ma lottando sempre e comunque affinche a chi prestava la sua opera di volontario non venisse calpestata la propria DIGNITA’ cosa che da qualche mese a questa parte viene fatta da parte di uno sparuto gruppo di pseudo volontari, e chi vuol capire capisca, naturalmente non mi riferisco al Magistrato in carica a cui devo tutto il mio plauso, apra la porta per una chiusura della diatriba che per mesi ha sfiancato numerosi e nel dire numerosi direi la quasi totalita’ dei volontari e per volontari intendo quelle persone che offrono il prorpio tempo libero per un ideale e non per mero interesse, per cui se sei veramente in buona fede Matteo, fai una bella dichiarazione staccanoti da questi figuri,

  • Emanuele Pelliccisays:

    12 July 2010 at 16:15

    Frequentando questo sito mi sono più volte trovato a definire alcune opinioni ed esternazioni dell’opposizione come troppo pregiudiziali nei confronti dei personaggi della maggioranza che le divulgavano. In questo caso però con un pò di sorpresa mi trovo a fare il contrario. Vorrei infatti mettere il “piede sulla soglia” per invitare a non sbattere immediatamente la porta alle riflessioni di Tori. Proprio su queste pagine qualcuno mi disse che la politica non si fa solo per la gloria, quindi potrei comprendere eventuali interessi di Tori nel voler distendere la situazione della Misericordia. Ma se tale impostazione contribuisce a riportare beneficio a tutta la Confraternita, perchè non sostenerlo almeno con un minimo di tacito assenso? Sarà che anche io sono uno Volontario attivo da diversi anni (anche se non in questa zona) e dunque percepisco proprio quanto sia importante prestare il proprio tempo personale e le propria energia personale in un ambiente in cui la direzione gestionale almeno tenta di impegnarsi a fare sforzi per avvicinare gli intenti. Ovviamente, questo è un mio semplice parere da volontario che si adopera per l’aiuto sociale e che vorrebbe sempre che il primo interesse in assoluto per queste attività sociali potesse essere sempre e soltanto il bene per il prossimo.

  • Giulio Vanninisays:

    12 July 2010 at 19:41

    Te l’ho detto io che la politica non si fa per la gloria e basta, che te lo sei gia’ scordato? 😀

    Matteo purtroppo ha un brutto difetto per un politico: è un idealista! Il che lo rende il pungiball preferito del Marchetti. E’ il suo carattere e non credo cambierà mai 🙁

    Però come gli dico sempre potrebbe usar un pò più di furbizia certe volte!

    Dall’altro lato guai mostrare di gradire una proposta della parte avversa! Meglio spalarci sopra Kg di letame, proseguire con la propria linea e poi eventualmente quando tutto tace farla propria in segreto così se ne hanno tutti i meriti (e i voti) e qualcuno ha pure perso la verginità anale 😀

    Poi Ema, parliamoci chiaro, ogni associazione di ragguardevoli dimensioni è legata a una o più forze politiche (indebitamente o meno se ne può discutere, però fatto sta che sono uno stagno in cui pescare, politicamente parlando) non dovresti stupirti se la misericordia non è esattamente…misericordiosa! 😀
    Di preciso non so come funziona il sistema dato che non me ne sono mai interessato, però quella sopra è una verità assoluta 😀

    Quanto a lei Orazzini (e questo nome non mi è nuovo ora che ci penso) non mi spinga Matteo che sennò carica da bravo torello e si fa la bua (che non è la femmina del bue, eh, niente doppi sensi!) 😀

  • michelesays:

    13 July 2010 at 10:08

    Essere “seriamente preoccupati” dal repentino cambiamento di Matteo Tori mi sembra uno stato d’animo fuori luogo, con tutto il rispetto per matteo non direi che le sue opinioni abbiano una così grande importanza da meritarsi di essere “seriamente preoccupati”. Con la crisi economica che c’è in giro, toscopan e crisi edilizia per rimanere in zona, direi che per questi tema occorre essere davvero seriamente preoccupati. Per i voti, quelli della misericordia sono, legittimamente, per la quasi totalità ad appannaggio di Marchetti quindi non vedo nessun problema per insieme per Altopascio. Quindi suggerirei di sentire cosa vuole, anzichè espellerlo dal consiglio comunale in violazione di legge come questa maggioranza ha fatto. Invito, con tutto il rispetto, Marchetti ad essere un pò più conciliante con l’opposizione anche per un suo futuro politico di più largo respiro, anche a Berlusconi gli si presenta Bocchino e lo deve stare a sentire……

  • Francesco Monachinosays:

    13 July 2010 at 13:25

    Ma come, proprio Matteo Tori dice che la Misericordia non deve e non può rappresentare terreno di scontro politico? Proprio LUI che ha giustificato PUBBLICAMENTE il proprio voto contrario all’approvazione del bilancio perché “ il Magistrato e’ espressione della maggioranza comunale che mi ha espulso dal consiglio comunale e l ‘opposizione non mi ha difeso abbastanza ”?
    ( ma che c’azzecca con la Misericordia? direbbe qualcuno).
    Proprio lui parla di regolarita’ del voto quando insieme ai suoi compari si e’ prodigato per cercare e fare iscrivere nuovi soci dell’ultimo momento al solo scopo di farli votare contro il bilancio senza neanche informarli di cosa si trattava ed essendo quindi uno dei principali artefici del caos successivo?
    Ma per favore, un po’ di serieta’.

  • Emanuele Pelliccisays:

    13 July 2010 at 18:27

    E’ vero Giulio era proprio una tua annotazione! Non me lo ero dimenticato, ma a volte dire “qualcuno” è più scenico! eh eh! 🙂

  • micheloesays:

    13 July 2010 at 18:50

    la frase che la Misericordia non è esattamente misericorsiosa è carina, ma occore rispettare i volontari che offrono un servizio insostituibile alla cittadinanza….Ma c’è sicuramente sotto qualcosa di molto grosso (che non so e comunque mi pare strano che Tori abbia una forza tale da poterlo rappresentare) se durante il voto per il rinnovo dei vari organi dell’associqzione sono dovuti intervenire costantemente carabinieri e vigili urbani seguendo passo passo anche lo scrutinio, cosa che non avviene nemmeno per le elezioni politiche e amministrative…

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