Ce lo siamo quasi dimenticati. Un luogo che necessitava di urgenti bonifiche sotterranee e non solo, diverse migliaia di metri quadrati. Nella zona industriale, a ridosso dell’oasi del bacino lacustre del Sibolla, dove sorgeva il colorificio ceramico Cover, quale saranno le prospettive future? Un recupero è fondamentale, così come lo è quello della ex (quante ex ad Altopascio) Fonderia. Attendiamo risposta dall’assessore Fagni.
Comments (1)
jonnysays:
30 November 2010 at 23:55area cover, stato di abbandono
area mancioli idem
area fonderia idem
area mulino idem
area inceneritore idem
senza contare i vari cantieri edili in stato pressochè di abbandono su tutto il territorio, mi viene in mente, per esempio, lo scheletro di via valico
Dalla Giunta di centro destra cosidetta del “fare”, che si contrappone all’immobilismo delle giunte di centro-sinistra, forse era lecito aspettarsi qualcosina di più.