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Nasce l’Italia dei Valori di Altopascio

Dopo gli incontri con i simpatizzanti e gli iscritti, nasce ufficialmente il gruppo Italia dei Valori nella cittadina del Tau. A guidarlo sarà la referente Daniela Di Trio. “La motivazione che ci ha spinto – dichiara Di Trio, – è il desiderio e la volontà di rafforzare il principio che i diritti non sono gentili concessioni di chi governa, ma frutto di lotte, di impegno di chi ci ha preceduto”. IDV Altopascio incontra i cittadini il 15 gennaio dalle 15 alle 19 in piazza della Magione davanti al Comune, con un gazebo. Info: idv.altopascio@email.it

Nella foto Di Pietro, che nel lontano 1998, pochi lo ricordano, venn ad Altopascio per fare proseliti per uno dei tanti referendum italiani.

Comments (3)

  • Francescosays:

    7 January 2011 at 8:40

    Questo potrbbe essere un segnale dopo anni di indifferenza per la politica altopascese e sembra anche il segnale che le promesse non sono più sufficienti da parte della classe politica che ha dominato negli ultimi 20 anni. Altopascio ha bisogno di ripartire e di ripartire con tutte le sue frazioni,ha bisogno di offrire opportunita’ e spazi ai giovani, non ha bisogno di rifacimento di piazze ma ha bisogno di far tornare a vivere le piazze. Ha bisogno di sicurezza per le strade ma bisogna sapere chi vive nei centinaia di appartamenti costruiti visto che sembra che negli ultimi anni Altopascio abbia più una vita notturna che diurna! Questo non e’ un compito facile ma necessario per evitare che il nostro territorio continui ad essere un dormitorio o rifugio di latitanti o confinati. Le attivita’ commerciali altopascesi meritano di più e meritano di essere tutelate nei confronti di una grande distribuzione che rischia di soffocarle,c ‘e’ bisogno di nuovi collegamenti viari e perche’ no ciclabili per evitare che sia più facile arrivare a porcari che non nel nostro centro per chi sta al di la della ferrovia. Scusatemi questo sfogo ma ci terrei a rivedere l ‘ Altopascio di 20 anni fa,pensate al luglio altopascese di quegl’anni,niente a che vedere con lo squallore di oggi…e’ da quelle cose che bisogna ripartire….

  • Giulio Vanninisays:

    8 January 2011 at 18:10

    Harold Wilson diceva: “Chi rifiuta il cambiamento è un vero e proprio geometra della decadenza e del disfacimento…e la sola istituzione umana che può rigettare il progresso è il cimitero”

    Enough said 😀

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