Oltre a costare circa Euro 160.000,00, pagati interamente dai cittadini di Altopascio, l’accordo misterioso tra Maurizio Marchetti, sindaco di Altopascio e Massimiliano Paluzzi, capo di gabinetto di Altopascio e assessore di Montecarlo, crea molti disagi al normale svolgimento dei compiti dei consiglieri comunali. Auspichiamo, come tanti Altopascesi, che la Procura della Repubblica di Lucca faccia presto chiarezza su questa evidente anomalia. Qui di seguito il comunicato stampa di Alternativa Democratica per Altopascio.
“Il Sig. Sindaco, nell’articolo apparso sui quotidiani il 26 Novembre, in risposta alla denuncia presentata all’arma dei Carabinieri da Mario Sarti, sostiene che lo stesso Sarti non ha rispettato le regole imposte dal Comune, pretendendo informazioni senza passare prima dal Copogabinetto. Se Mario Sarti in realtà non si è sottomesso a regole illegittime, si può parlare in questo caso di mancanza da parte di Sarti? Il Capogabinetto ricordiamo, è la persona che è stata assunta dal Comune in piena violazione della legge sul patto di stabilità e che ricopre una carica del tutto inventata in quanto inesistente nello statuto comunale. Tra le altre cose è un personaggio che non lavora a tempo pieno per il comune di Altopascio, infatti ricoprendo anche un altro ruolo per il comune di Montecarlo non è sempre disponibile ed i tempi di attesa si allungano. Secondo noi di Alternativa Democratica quindi, Sarti ha agito nel pieno delle sue funzioni di Consigliere comunale e rispettando le facoltà che gli concede il testo unico. La legge prevede che l’accesso agli atti da parte di un consigliere comunale abbia un percorso privilegiato rispetto ad altri, proprio perchè sta svolgendo il suo ruolo istituzionale. Quindi i vincoli messi dal Comune di Altopascio sono soltanto espedienti necessari al Sindaco affinchè richieste legittime e probabilmente temute, siano boicottate da una serie di cavilli, che se non riescono a negare la possibilità di consultare gli atti, quanto meno riescono a rimandare più possibile tale consultazione. Una delle ultime fantasiose delibere comunali, stabilisce proprio che sia lo stesso Capogabinetto a vagliare le richieste dei consiglieri. Il Marchetti dovrebbe pensarci due volte prima di dire ad altri di rispettare le norme e le denuncie pendenti sulla sua testa parlano chiaro.
Alternativa Democratica per Mario Sarti”
Comments (10)
Annasays:
28 November 2011 at 9:30Chiedo venia, ma perchè ci deve essere qualcuno (chiunque sia) a vagliare le richieste dei consiglieri?
A meno che questi non chiedano il sangue o qualche altra parte anatomica al personale comunale, credo che sia un loro diritto avere quanto serve per espletare un mandato ricevuto dalla cittadinanza.
Che vuol dire che deve esserci qualcuno che valuta le richieste?
Ma scherziamo?
Possibile che l’arroganza, l’incivile tracotanza di questo individuo, possano calpestare anche la più basilare democrazia?
Perchè non lo facciamo direttamente podestà la prossima volta?
Ma perchè la giustizia non si muove?
Alessandrasays:
28 November 2011 at 10:30È vero che anche la sorella di Paluzzi lavora in comune come dirigente? Caxxo proprio fortunati in quella famiglia
Stefano Bianchi IDVsays:
28 November 2011 at 10:48Il Capogabinetto non è altro che un Receptionist dell’Hotel Comune….
Giuliasays:
28 November 2011 at 10:48Santa Procura della Repubblica di Lucca ti prego! Le procure hanno in mano il futuro dell’Italia, nel senso che quando ci sono anomalie evidenti devono intervenire. Per il bene di tutti
Fabio O.says:
28 November 2011 at 10:54Receptionist? Allora dovrebbe rispondere al telefono! Io credo che clikki solo sul suo sito preferito di scommesse online. Se facessero un controllo su quali siti web visita ci sarebbe da ridere. Altro che il maialino di Facebook di qualche mese fa.
scontentodavverosays:
28 November 2011 at 11:11La cosa si fa sempre piu’ grave, ci vuole pulizia !
jonnysays:
28 November 2011 at 21:42L’accesso agli atti in materia ambientale (ho letto che Sarti si è recato all’ufficio ambiente) è disciplinato in maniera specifica dal Decreto legislativo n. 195/05, va da se che una delibera non può modificare un decreto legislativo che ha forza di legge, quindi la pretesa applicazione di una delibera in luogo di un decreto legislativo e quantomeno naif..
Marco docsays:
28 November 2011 at 21:42Ma questo personaggio che fortunatamente non conosco personalmente….a quanto ho capito non ha un lavoro! Le uniche fonti di guadagno arrivano da incarichi politici? Siamo messi bene se fosse così!
Annasays:
29 November 2011 at 8:57IONNI! E’ sempre un piacere leggerti, sei preciso e puntuale,più di un orologio svizzero! Grazie!
Comunque, il nostro supereroe, capitan RaMazza è al di sopra della legge, al di sopra di tutto e tutti.
Per quanto riguarda il personaggio, credo che un tempo facesse il giornalista (va beh, diciamo che passava per giornalista, non so quanto o meno accreditato), ora vive a spese dei contribuenti, per altro senza portar loro alcun beneficio.
Come dice? A chi tocca non brontoli!
Forza Castasays:
2 December 2011 at 4:49Devo dire che non viene male il Paluzzi in foto. 🙁
Cavolo pero’ come rosico, anch’io vorrei un posticino in comune come il suo. Quale porta bisogna bussare che non ho capito bene?