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I redditi dei politici altopascesi

Il quotidiano La Nazione ha pubblicato i redditi dei politici altopascesi. Sono gli imponibili lordi del 2010. Iniziativa lodevole. Nessuna sorpresa. Al comando Marchetti che dichiara 85 mila euro annui. Massimo Salvadori (delega allo sport), 46.680; Silvano Boni, capogruppo di maggioranza 43.542; Alessandro Balduini, assessore alla sicurezza, 31.918; segue in questa ideale classifica Nicola Sergio Fantozzi, assessore alla cultura con 28.788; Giovanni Pippi consigliere di minoranza 25.039; Francesco Fagni, vicesindaco ed assessore all’urbanistica, 23.032; Fabio Orlandi, presidente del consiglio comunale 16.359; il consigliere di maggioranza Simone Marconi 16.222; Stefano Belluomini consigliere con delega su Badia Pozzeveri 15.440; Mario Sarti, capogruppo di Alternativa Democratica, coalizione di opposizione, pensionato, 13.900;  Ferruccio Del Sarto, consigliere di “Insieme per Altopascio”, imprenditore nel settore orafo, 11.786. Questa cifra si riferisce ad una azienda familiare di cui Del Sarto è socio al 50 per cento, inoltre bisogna specificare che il reddito si azzera per le perdite relative ad un grosso furto subito dall’attività in questione nel 2008. Da sottolineare inoltre che i due consiglieri più giovani dell’intero consesso, eletti nel 2011, Sara D’Ambrosio e Daniel Toci (entrambi di Alternativa Democratica) sono attualmente studenti e, per questo motivo, non percepiscono redditi propri. All’ultimo posto Elena Silvano con 6327 euro. Dispiace non vedere i redditi di Alessandro Bianchi e di Matteo Tori. La legge dice che sarebbe necessario consegnare le dichiarazioni dei redditi in comune per i compinenti del consiglio comunale. Loro due non lo hanno fatto. Ce ne faremo una ragione.

 

Comments (11)

  • GDF ci sei?says:

    7 December 2011 at 18:20

    GUARDIA DI FINANZA CI SEI?
    Sapete cosa noto di “simpatico” in questa lista? Del Sarto oreficeria in centro: 11 mila euro di reddito. 5 anni fa mi pare circa 13.000. Questo signore guadagna in media meno di 1000 euro al mese.
    Sono certo che il reddito è consono al suo tenore di vita e che l’Italia si trovi in questa situazione di profonda crisi economica SOLO per colpa di quei dipendenti, PUBBLICI E PRIVATI, che evadono il fisco. Poveri noi….

    GUARDIA DI FINANZA CI SEI?

  • Elisabettasays:

    7 December 2011 at 18:44

    E poi si dice che la politica non è un “Affare”:
    Francesco Fagni: 23mila euro di reddito. Considerando che ne percepisce circa 17 mila come assessore e vicesindaco si può tranquillamente affermare che la politica rappresenta ben il 70% delle sue entrate e che il suo lavoro di tipografo gli rende solo 500 euro al mese.
    DATI MOLTO INTERESSANTI

    BIANCHI non ha fornito ancora la dichiarazione dei redditi per validi motivi?

  • Marcosays:

    7 December 2011 at 19:13

    Giusta osservazione Elisabetta…..qualcuno se non fosse assessore andrebbe alla Caritas….
    Il paese è piccolo….e il tenore di vita della gente è sotto gli occhi di tutti….

  • Vforv80says:

    7 December 2011 at 19:56

    Noto con un certo stupore che un pensionato guadagna più di un gioielliere. Di questo passo, potrebbero anche farci credere che gli asini volano, che Altopascio è ricca di spazi verdi e aziende floride….e che il Marchetti è una persona FANTASTICA
    Continuiamo pure così….

  • Annasays:

    8 December 2011 at 8:04

    Ecco Marco, bravo si, il tenore di vita di queste persone è sotto gli occhi di tutti, speriamo che non li abbiano tutti foderati di prosciutto o di ben più consone banconote.

    Con stupore infatti, noto che guadagno quanto e più di alcuni di questi, ma la mia auto ha 10 anni e probabilmente 10 cavalli.

    Per dirne una, si capisce.

  • francescosays:

    9 December 2011 at 11:11

    l’unica dichiarazione veritiera è quella di Marconi vista la giovane età e la libera professione che svole. Uno degli onesti in quel gruppo di maggioranza!

  • girolamosays:

    10 December 2011 at 23:09

    vi rammento i risvolti economici ed etici dell’evasione fiscale:

    si ha una riduzione delle entrate dello Stato e delle risorse per la collettività;
    si peggiora la qualità dei servizi pubblici e della pubblica amministrazione per diminuzione delle uscite;
    si diminuiscono i fondi disponibili per finanziare per la crescita economica;
    si vanifica la ridistribuzione della ricchezza aumentando il livello di tassazione e di pressione fiscale sui contribuenti;

    In aggiunta a questi effetti diretti si possono considerare alcuni fattori secondari:

    lo Stato deve limitare le risorse sulla spesa pubblica quali Sanità, Istruzione e Welfare, fatto che tende a gravare maggiormente sui meno abbienti;
    non tutti i cittadini possono evadere le tasse con la stessa facilità: i privati cittadini hanno maggiore
    evasori parziali o totali, dimostrando redditi inferiori alla realtà, possono usufruire di servizi o facilitazioni (come bonus fiscali, assegni famigliari, sconti su tasse scolastiche, edilizia sovvenzionata) sottraendo tali risorse a chi invece spetterebbero di diritto e di necessità,
    chi evade le tasse commette un crimine più grave di un ladruncolo che ruba per bisogno (cardinale Bertone) perchè sottrae ricchezza alla comunità. VERGOGNA

  • Annasays:

    11 December 2011 at 10:16

    Ho pensato a una cosa.

    Marchetti dichiara 85.000,00 euro all’anno, almeno per quanto riguarda il 2010. Oltre a dire buon per lui, mi chiedo : davvero non poteva rinunciare al 40 per cento , ma anche al 30, volendo, della sua indennità di Sindaco, per devolverla in beneficienza, come per altro aveva promesso di fare in campagna elettorale?
    Salvo poi rimangiarselo con frasi poco eleganti al primo consiglio comunale?

    Dovrebbe essere chi più ha più può dare e non chi più ha più vuole avere.

    Che peccato!

  • girolamosays:

    11 December 2011 at 23:10

    evasori.info: segnala e mappa l’evasione fiscale
    evasori.info
    ( da poco scoperto, consiste di segnalare delle anomalie fiscali alla guardia di finanza via internet)

  • dantesays:

    23 December 2011 at 23:00

    I redditi dei contribuenti di Altopascio c’è chi sale e c’è chi scende dal Tirreno 2005
    13 maggio 2008 — pagina 09 sezione: Lucca
    ALTOPASCIO. Industriali, professionisti, commercianti sono tra i principali contribuenti anche da Altopascio. Spicca ad esempio, nei redditi denunciati al fisco per il 2005 (persone fisiche), l’imprenditore Mauro Marchetti, titolare della Toscogas in località Ponte alla Ciliegia: dichiarando 639.411 euro di imponibile ha un’imposta netta di 266.320 euro. Altri personaggi noti che pagano tasse elevate sono alcuni pubblici amministratori. Innanzitutto il sindaco Maurizio Marchetti, al governo del paese dal 2006 e già primo cittadino con un mandato nel 1993 e uno nel 1997. Marchetti esercita la libera professione di geometra, nel suo studio in via Cavour: per l’anno 2005, ha dichiarato un imponibile di 109.610 euro, con un’imposta di 38.308 euro.
    Il sindaco e medico di base, adesso in pensione, Giorgio Ricciarelli ha dichiarato un reddito di 111.417 euro e un’imposta netta di 39.417 euro. Fra i personaggi che si muovono nel circuito della politica locale, Luca Casciano, presidente del consiglio didattico delle scuole del territorio e titolare di un sito d’informazione (altopascio.info) nel 2005 ha dichiarato un reddito di 142.000 euro e contribuito con un’imposta netta di 52.408 euro.
    Apparso di recente sui giornali per un fatto di cronaca accaduto nel suo studio in via Marconi – una rapina con pistola e mimose – c’è fra i maggiori contribuenti il notaio Roberto Martinelli il quale, denunciando 538.246 euro, ha un’imposta netta di 221.044 euro.
    Altro volto noto è Gabriella Di Marco, titolare della società Dick, attiva nel settore dell’abbigliamento: nel 2005 ha dichiarato 167.433 euro di imponibile, con un’imposta di 63.321 euro.
    Importante contribuente risulta essere anche Lido Bendinelli, uno dei soci della Fapim, azienda leader nel settore dei serramenti, con un’imposta netta di 84.045 euro e un reddito imponibile di 216.000 euro.
    Dal mondo della panificazione, punta di diamante dell’economia altopascese, non emergono dichiarazioni di persone fisiche superiori ai 100.000 euro.
    Felicino Del Carlo, proprietario della Toscopan, ha denunciato al fisco nel 2005 un reddito di 87.118 euro, con 28.961 euro di imposta netta.
    Massimo Pistoresi, proprietrio del panificio BuonPane, ha contribuito con 6.660 euro e ha dichiarato un reddito di 28.649 euro.
    Il nuovo presidente del gruppo commercianti e del Centro commerciale naturale, Ferruccio Del Sarto, titolare di una gioielleria in via Cavour nel centro della cittadina del Tau, ha un’imposta di 1.872 euro, denunciando un reddito di 14.157 euro.
    Altri altopascesi che pagano fior di tasse sono Catia Bernacchi, socia della farmacia di via Cavour, che ha dichiarato un reddito di 136.000 euro e versato un’imposta netta di 50.033 euro; Vincenzo Chiavacci, proprietario di un’azienda di oggettistica a Torre Salese, con una denuncia di 216.447 euro e una contribuzione di 84.261 euro.
    Fra i commercianti del centro, Agostino Andreotti, dell’omonimo supermercato, ha denunciato un reddito di 85.204 euro con un’imposta netta di 28.389 euro.
    Il geometra Roberto Elli, il cui studio è in via Regina Margherita, candidato nel 2006 con la lista di Matteo Tori, ha dichiarato 3.164 euro di reddito e pagato un’imposta netta di 289 euro.
    L’assessore alla cultura Nicola Fantozzi, in carica dal 2006 e che nel mandato precedente aveva svolto il ruolo di presidente del consiglio comunale, titolare di un’impresa edile di Marginone, ha denunciato 3.377 euro e contribuito con 549 euro. Ma spiega di avere anche redditi da impresa. L’assessore al bilancio Orazio Marconi, di professione consulente finanziario, ha dichiarato un reddito di 19.818 euro e pagato allo Stato 4.201 euro.
    Nel centrosinstra c’è il consigliere di opposizione Mario Sarti, imprenditore edile, che ha denunciato 13.666 euro e ha pagato 2.752 euro d’imposta.

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