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Domenica inaugurazione della nuova foresteria per i pellegrini della Francigena

searchAlcuni secoli fa la grande campana della Smarrita suonava per far orientare i viandanti, in modo che potessero capire di essere prossimi all’ospitale dei Cavalieri del Tau. Oggi i pellegrini 2.0 (duemila solo nel 2014), avranno camere con bagno e dotate di wi-fi, di elevata qualità stile nuovo albergo. Invece si tratta della nuova foresteria che accoglierà gli autori dei vari viaggi spirituali sulla via Francigena, di cui Altopascio è da sempre snodo fondamentale. Domenica 29 marzo alle 10, sarà infatti inaugurato il nuovo ospitale che da via Fratelli Rosselli si trasferisce in pieno centro storico, in piazza Ricasoli. I lavori di ristrutturazione, costati circa 150 mila euro (oltre all’investimento nell’acquisto della struttura), sono stati realizzati con il contributo della Regione Toscana e saranno presentati dal sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti e dal presidente della giunta dell’ex Granducato Enrico Rossi durante una specifica cerimonia che vedrà il primo cittadino aprire i lavori e il governatore chiuderli, nella sala dei Granai di piazza Ospitalieri. Interverranno anche l’assessore alla cultura e al turismo, oltre che vice presidente dell’associazione europea delle vie Francigene Nicola Fantozzi, Paolo Caucci Von Saucken storico del pellegrinaggio, Elisabetta Abela archeologa, Giovanni D’Agliano della Regione, Pier Angiolo Mazzei del gruppo di lavoro sul tema della CEI, Renzo Malanca dell’associazione che raggruppa coloro che affrontano il viaggio sulla cosiddetta Autosole del Medioevo, Sanoro Santini dell’associazione toscana delle Vie Francigene. La nuova foresteria avrà più o meno le stesse caratteristiche della vecchia ubicazione, presso gli uffici sociali dell’amministrazione civica, a pochi metri dallo stadio, ma molto più decentrata rispetto a questa. Rimarranno i dodici posti letto, cresciuti quando, diversi anni fa, la prima foresteria fu spostata da piazza Ospitalieri appunto agli uffici sociali, che sono stati fruiti ogni anno da migliaia di visitatori. Sarà molto più facile la gestione della biblioteca, che avrà a pochi metri la possibilità di assecondare le esigenze dei viandanti, che avranno un luogo suggestivo e molto accogliente a disposizione per riposarsi dalle fatiche del viaggio.