Dopo 15 anni dalla prima esperienza e dopo aver percorso quasi per due volte la Francigena europea, nell’anno del Giubileo della Misericordia, I Pellegrini della Francigena di Altopascio tornano in Terrasanta, ripetendo il pellegrinaggio che effettuarono nel 2008 , al quale prese parte anche il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti, insieme all’allora assessore Orazio Marconi. “Il pellegrinaggio a piedi in Terrasanta è il pellegrinaggio per eccellenza ed il muoversi di 52 pellegrini in quelle terre avrà il significato di trasmettere messaggi di pace e di fratellanza a quelle genti che da 70 anni vivono in uno stato di continua guerra” spiega il presidente Renzo Malanca. Il pellegrinaggio durerà 18 giorni, dal 15 settembre al 2 ottobre 2016. Il trasferimento andata/ritorno da Roma a Tel Aviv sarà operato con volo Alitalia, dopodiché un pullman trasporterà i pellegrini nel Nord della Palestina da cui inizierà il cammino a piedi attraverso tutti i luoghi santi con il pullman sempre di supporto per il trasporto dei bagagli e l’assistenza alle persone affaticate. Avranno anche una guida spirituale, un sacerdote che camminerà con loro e che insieme a loro ricalcherà i luoghi descritti nell’antico e nuovo testamento. Cammineranno per la Galilea ed intorno al lago di Tiberiade così come percorreranno il Wadi El Qelt, che non è altro che il grandioso canyon nel Deserto di Giuda che va da Gerusalemme a Gerico. Così pure effettueranno il tratto che va da Gerusalemme a Betlemme ed altrettanto il “sentiero del serpente†che porta a Masada, tutti percorsi che vanno fatti a piedi per rendersi veramente conto dell’ambiente in cui si è sviluppata la nostra cultura cristiana ed i racconti biblici. L’Associazione “I Pellegrini della Francigena†è sorta ad Altopascio nell’anno giubilare del 2000 con lo scopo di effettuare un pellegrinaggio di 100 persone che avrebbero camminato dal Volto Santo di Lucca fino a Roma.
Un pellegrinaggio in Terrasanta
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