“La tariffa puntuale del servizio di gestione dei rifiuti urbani è uno degli snodi fondamentali del Piano rifiuti della Regione Piemonte, per incentivare le buone pratiche e responsabilizzare i cittadini nell’ottica del riciclo e del riuso, secondo i principi dell’economia circolare”: lo ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Alberto Valmaggia, aprendo i lavori del convegno “La tariffazione puntuale del servizio di gestione dei rifiuti urbani, inquadramento normativo, metodi e sistemi, obiettivi e finalità â€, svoltosi il 22 febbraio a Torino nell’Auditorium della Città metropolitana.
Organizzato da Regione Piemonte ed associazione Payt Italia, il convegno ha messo a confronto amministratori e tecnici sull’utilità dell’applicazione della tariffa, quale strumento di prevenzione della produzione di rifiuti e di miglioramento della qualità della raccolta differenziata. “L’applicazione della tariffazione puntuale – ha spiegato Valmaggia – prevedendo che il pagamento del servizio di gestione rifiuti avvenga non solo in base alla superficie occupata ed ai componenti del nucleo familiare, ma in base alla quantità o al volume dei rifiuti conferiti, si dimostra efficace nella creazione di comportamenti virtuosi nei cittadini, incentivati a limitarne la produzione e a raccoglierli in modo differenziato, riducendo di conseguenza anche il quantitativo di indifferenziato prodottoâ€. Il Piano rifiuti regionale pone come obiettivo al 2020 la riduzione del quantitativo pro-capite di rifiuti indifferenziati ad un valore non superiore a 159 kg per anno. “Il nostro intento – ha sottolineato Valmaggia – è ridurre la quantità di rifiuto indifferenziato, facendo crescere tutto il sistema e incentivando le buone pratiche. A breve partirà anche un bando per sostenere la filiera dell’autocompostaggio partendo dalle utenze domesticheâ€.
Gli interventi hanno affrontato temi quali le modalità di misurazione, l’evoluzione del modello di gestione del prelievo ambientale e lo sviluppo di modelli di commisurazione. Sono poi state illustrate diverse esperienze di applicazione della tariffa puntuale a livello regionale e nazionale ed esposti alcuni casi di buone pratiche, oltre a una analisi delle esperienze europee di tariffazione incentivante. Al termine degli interventi dei relatori, si è svolta una tavola rotonda sulle prospettive e le opportunità dell’utilizzo della tariffa puntuale con interventi di Legambiente e dell’associazione Comuni virtuosi. Il responsabile della direzione regionale Ambiente, Governo e Tutela del territorio, Roberto Ronco, ha concluso i lavori sostenendo che “lo sviluppo del sistema di gestione integrata dei rifiuti urbani passa attraverso un cambio di paradigma, in cui la tariffazione puntuale ricopre un ruolo di primaria importanzaâ€.
I contributi tecnici del convegno saranno pubblicati nei prossimi giorni su www.regione.piemonte.it/ambiente/rifiuti/pubblicazioni.htm
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA