PONTE BUGGIANESE. La Geonova vince anche il quarto derby stagionale e prova a blindare un posto tra le prime quattro a due giornate dal termine. I lucchesi offrono una migliore qualità del gioco, soffrono magari a rimbalzo ma alla fine si passano meglio il pallone e hanno una panchina più lunga da mettere in campo. Così Benini, pur in una serata difficile per lui sotto il profilo realizzativo, nell’ultimo minuto ha forze e lucidità per catturare due rimbalzi offensivi che hanno sigillato l’incontro. Il Bama, invece, incassa la sconfitta che lo condanna a stare fuori dai playoff e lo costringe a un pericoloso 2 su 2 contro Empoli e la capolista Pielle Livorno per evitare di essere risucchiato nel girone infernale dei playout.
Il quarto derby stagionale tra le due squadre è forse anche il più bello e intenso da vedersi, con la Geonova quasi sempre avanti a fare la partita e il Bama costantemente in scia nella speranza di riuscire a fare il colpaccio alla fine. Il risultato è che a 10 secondi dalla fine una tripla di Baroncelli dà il -2 ai padroni di casa (73-75) con l’incontro tutto da giocare dopo che tre minuti prima il tabellone segnava il 62-72 grazie a una tripla di Danesi.
Poi Loni è stato bravissimo a prendersi il fallo e a realizzare dalla lunetta, mentre nell’ultimissima azione Danesi ha recuperato palla subendo ancora un fallo che ha permesso di arrotondare il bottino. Ma la sfida tra Bama e Geonova, le due massime espressioni del basket maschile di casa nostra, ha riservato molto di più, con il talento di Del Debbio in mostra per tutti i 40 minuti, la capacità di essere costantemente decisivo e di trovarsi sempre nel posto giusto.
Le statistiche ieri sera al PalaBridge non hanno funzionato a dovere ma quando è stato il momento di cambiare passo questo ragazzo del ’99 – non a caso reduce dal raduno della Nazionale Under 18 – ha iniziato a dare un contributo importante anche a rimbalzo invertendo una tendenza che fino a quel momento aveva visto il Bama dominante nell’area pitturata.
Ottime poi le prove di Danesi e di De Falco, che ha dato una grande mano in fase offensiva. In casa Bama tanto cuore, che ha permesso di ricucire nel secondo quarto lo strappo di 19-30, e poi ancora di pareggiare 52-52 nel terzo quarto e di tenere aperto l’incontro
fino al termine. Manca però ancora un amalgama preciso con la squadra che in certi momenti fatica a trovare buoni tiri con continuità .
Particolari da limare e su cui c’è molto margine, come si è visto quando Baroncelli ha iniziato a segnare con continuità .
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Fonte: Il Tirreno