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[REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA] Montagna: Shaurli, riconosciuto lavoro di Aineva da Capo dello Stato

Udine, 3 mag – “E’ stato riconosciuto, fra gli altri, anche il
lavoro dell’Associazione interregionale neve e valanghe (Aineva)
dal Capo dello Stato che ha di recente incontrato, al Quirinale,
gli enti e le associazioni di volontari che hanno preso parte
alle operazioni di soccorso delle vittime della tragedia di
Rigopiano evidenziando la grande capacità organizzativa, tecnica
e la generosa abnegazione dei soccorritori oltre che l’importanza
della prevenzione, della formazione e della professionalità sul
rischio valanghe”.

Lo comunica l’assessore regionale alle Risorse Agricole e
Forestali Cristiano Shaurli, ricordando come fra i ringraziamenti
del Capo dello Stato c’erano anche quelli rivolti ai delegati di
Aineva di cui l’assessore è presidente, insieme ai rappresentanti
di Protezione civile, Vigili del fuoco, Guardia di finanza,
Carabinieri, Polizia, Croce Rossa e Soccorso Alpino, che hanno
operato in stretta collaborazione nell’area.

“Prosegue l’attività di Aineva, volta alla prevenzione e
all’informazione anche con il supporto della Regione per
garantire la sicurezza sul nostro territorio e per ridurre gli
incidenti causati da eventi valanghivi”, ha aggiunto Shaurli.

“Questa stagione invernale, se pur avara di neve, ha visto
momenti molto difficili riguardo la criticità valanghe sulle
nostre montagne Рha spiegato Shaurli -; la poca neve presente ̬
risultata spesso pericolosa, come si è potuto evidenziare in
occasione dei due gravi incidenti avvenuti a Sella Nevea, tra gli
appassionati dello scialpinismo e del freeride. Una puntuale
campagna di raccolta di informazioni sullo stato del manto nevoso
della montagna innevata e una capillare opera di informazione
operata tramite il bollettino valanghe assieme alle attività
divulgative operate presso le varie associazioni che si occupano
degli sport invernali sono gli strumenti migliori per una
corretta prevenzione degli incidenti. E’ proprio in questi ambiti
che la struttura in questi anni si è maggiormente concentrata”.

In quest’ottica è stato siglato a marzo il Protocollo d’intesa
tra Aineva e il Comando Truppe Alpine Servizio Meteomont per la
raccolta, lo scambio dei dati e delle valutazioni sulla
prevenzione per il pericolo valanghe oltre che per la formazione
tecnica comune del personale.

Il personale della struttura stabile della Regione ha svolto
durante l’intera stagione invernale attività di formazione
-pratica e teorica – nelle varie sedi del Club alpino italiano in
Friuli Venezia Giulia a favore degli appassionati della montagna
innevata, per un totale di circa 20 giornate formative.

L’assessore ha ricordato l’impegno della struttura stabile
centrale per l’attività di prevenzione del rischio da valanga
della Regione FVG – servizio che registra ogni anno in media,
oltre 3000 rilevamenti manuali quotidiani di dati
nivometeorologici. Rilevamenti effettuati sui siti più
rappresentativi delle nostre montagne sia da personale forestale
che dagli addetti agli impianti di Promoturismo e da personale
privato. Oltre ai rilevamenti giornalieri vengono compiute circa
250 stratigrafie del manto nevoso su campi fissi operate da
tecnici regionali e 120 rilevamenti itineranti in quota sui
percorsi scialpinistici con l’ausilio anche delle guide alpine,
per il monitoraggio dei percorsi scialpinistici più classici.

Importante anche la rete di raccolta automatica dei dati
nivometeorologici che conta ben 50 stazioni che inviano dati ogni
mezz’ora. Tutto ciò con elevati standard di qualità come previsto
dai protocolli interni all’Aineva stessa.
ARC/Com/EP

Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia