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[REGIONE PIEMONTE] Un progetto pilota per il welfare

Un progetto pilota di rinnovamento del welfare. E’ quello che nascerà dal protocollo d’intesa biennale siglato, giovedì 4 maggio a Palazzo Barolo, tra Opera Barolo, Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.

L’Opera Barolo è considerata un partner ideale come potenziale laboratorio per avviare un nuovo welfare fondato su un sistema di alleanze istituzionali che consentano di sperimentare modelli di intervento per le persone in situazione di disagio, basati su principi di efficacia, efficienza e impatto sociale. Il Distretto Sociale Barolo è infatti attivo ininterrottamente dal 1823 e garantisce ogni anno servizi fondamentali, diurni o residenziali, a circa 16 mila persone in difficoltà.

Gli obiettivi dell’intesa sono: sperimentare l’adozione di nuove forme di welfare con governance pubblico/privato; introdurre un maggiore coordinamento nella progettazione degli interventi, per semplificare l’accesso da parte dei cittadini svantaggiati, realizzando sinergie e riducendo la frammentazione; avviare un progetto pilota di welfare che vada oltre l’approccio assistenziale e che stimoli la crescita e l’autonomia delle persone in difficoltà.

Per l’assessore regionale alle Politiche Sociali, della Casa e della Famiglia questa intesa punta a costruire un nuovo sistema di welfare, in cui la cooperazione tra soggetti diversi per il raggiungimento di obiettivi condivisi di benessere sociale e di sviluppo umano permetta di superare il settorialismo e la frammentazione e favorire l’integrazione dei servizi, al fine di garantire il pieno rispetto della persona, della sua dignità e dei suoi bisogni.

Author Lara Prato Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA