Firenze Scaletti: "Il Comune di Firenze sostiene con forza la parità di genere nello sport"

Queste le dichiarazioni della consigliera Cristina Scaletti (La Firenze Viva)

 

“E’ con vera soddisfazione che ringrazio le commissioni consiliari Cultura e Sport e Pari Opportunità per aver approvato facendolo proprio un mio atto che chiede la “Parità di genere e di trattamento nella legislazione sportiva italiana”.

“Ringraziando le due presidenti di commissione, Giuliani e Perini, voglio sottolineare l’importanza dell’approvazione dell’atto, che anche visti i grandi risultati raggiunti dalle nostre atlete, sollecita il Parlamento ad approvare tutti quei provvedimenti legislativi che affermano le parità di genere e di diritti coerentemente con i principi costituzionali nonché con il più avanzato ambito di diritto europeo ed internazionale , facendo proprie le raccomandazioni della Carta europea dei diritti delle donne nello sport e le successive indicazioni del Parlamento Europeo.

Purtroppo l’Italia è segnata ancora da profonde differenze di genere nelle discipline sportive: ad oggi nessuna disciplina femminile è considerata professionistica. Rientrano tutte sotto la categoria dilettanti anche quando l’analoga disciplina maschile è professionistica. ”

“E’ necessario sancire il pieno riconoscimento di un diritto allo sport per tutti. La Legge del 23 marzo 1981, n. 91, che disciplina ancora oggi i rapporti tra società e sportivi professionisti, non prevede infatti che le federazioni abbiano l’obbligo di rispettare la parità di genere, ma lascia loro la discrezionalità.

Ci sono varie proposte di legge giacenti in Parlamento ma fin’ora senza esito. Questo atto, se verrà approvato anche dal Consiglio Comunale, dove andrà presto in discussione, sarà una spinta forte verso la riaffermazione delle parità di genere e di pari.

Infine, con tale atto si propone di trasmettere i contenuti in esso espressi alle federazioni affinché nelle more dell’approvazione della legge esse stesse possano adeguarsi ai principi di parità di genere e di diritti

Un grande gesto di civiltà ha compiuto oggi il Comune di Firenze e speriamo che presto vengano sanate tutte le differenze oggi in essere tra atlete ed atleti”. (fdr)