(Acs) Perugia, 6 giugno 2017 – “Dopo il rinvio dalla scorsa seduta neppure oggi l’Assemblea legislativa dell’Umbria è riuscita a discutere le mozioni sull’alta velocità ferroviaria. Alla ripresa pomeridiana dei lavori la presidente Porzi, unica esponente del Pd in Aula insieme a Giacomo Leonelli, ha dichiarato chiusi i lavori per mancanza del numero legale. Tutto ciò è inaccettabileâ€. Lo dichiara il consigliere regionale Marco Squarta (FdI), commentando l’esito dei lavori odierni a Palazzo Cesaroni.
Squarta evidenzia che “il Partito democratico ha fatto perdere anni a questa Regione inseguendo il sogno della stazione, toscana, della Media Etruria. Ora che siamo riusciti a farli convergere sull’ipotesi di un arretramento del Freccia Rossa da Arezzo a Perugia, soluzione a portata di mano che non richiede investimenti infrastrutturali faraonici, i consiglieri di maggioranza non fanno che rinviare la questione, coadiuvati da assessori che solo sporadicamente frequentano l’Aula consiliareâ€.
Marco Squarta conclude rimarcando che “sarebbe bastato presentare un documento comune incentrato sull’arretramento da presentare poi a Trenitalia, su cui ormai è stata raggiunta una intesa di massima, per consentire all’Umbria di fare un passo importante verso la fine dell’isolamento ferroviario. Invece anche questa volta si è scelto di non decidere nullaâ€. RED/mp
Fonte: Regione Umbria