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LIVORNO Primo Piano – Il Comune di Livorno per lÂ’Etichetta Trasparente Pianesiana

Livorno –


Etichetta Pianesiana

Mercoledì 14 giugno (ore 11) sala cerimonie palazzo comunale

Il Comune di Livorno per lÂ’Etichetta Trasparente Pianesiana

Firma di un Protocollo d’Intesa tra Comune e l’Associazione Nazionale ed Internazionale UPM Un Punto Macrobiotico

Livorno, 12 giugno 2017 – Mercoledì 14 giugno  alle ore 11.00, nella sala cerimonie del Comune di Livorno, avrà luogo la firma del Protocollo di Intesa tra il Comune di Livorno e l’Associazione Internazionale Un Punto Macrobiotico (UPM) per la promozione dell’Etichetta Trasparente Pianesiana contro i “crimini alimentari”.
Il Protocollo sarà sottoscritto, per conto del Comune, dall’Assessore all’Ambiente Giuseppe Vece e dal Segretario Nazionale UPM Giovanni Bargnesi.

Contraffazione, sofisticazione e falsificazione degli alimenti sono i crimini del nostro
secolo –sostengono i membri dell’Associazione UPM- L’immissione sul mercato di alimenti pericolosi per la salute costituisce una  preoccupazione sempre più crescente a livello globale. Il Comune di Livorno ha ritenuto pertanto importante avviare questa collaborazione per contribuire a una maggiore conoscenza di tali  problematiche e di un modello di etichettatura volontaria e trasparente. L’Associazione Internazionale UPM, fondata nel 1980 dal professore Mario Pianesi conta oltre 80 mila soci; è un Ente con finalità assistenziali e culturali riconosciuto dal Ministero dell’Interno che collabora con Istituzioni, italiane e internazionali per la diffusione di stili di vita ed alimentari più sani, equilibrati e sostenibili.
Nel 1980 Pianesi ha ideato un modello di etichettatura che, in aggiunta alle informazioni previste dalla normativa vigente, riporta indicazioni su origine, caratteristiche e impatto ambientale come la quantità di energia, di acqua utilizzata e di CO2 prodotta per ogni prodotto; presentata al Senato nel 2002 ed al Parlamento Europeo nel 2009 e nel 2014, è stata riconosciuta e premiata come strumento di lotta ai crimini alimentari.

Secondo l’assessore Giuseppe Vece “La firma di questo protocollo rappresenta un importante strumento per la tutela dell’ambiente e dei diritti dei consumatori. Attraverso l’applicazione di questo modello di tracciabilità delle filiere agroalimentari riusciamo a sapere infatti che cosa acquistiamo per la nostra sicurezza alimentare. Una scelta consapevole che coniuga salute e tutela ambientale”.

Il progetto di promozione dell’Etichetta Trasparente rientra nella strategia alimentare che l’Amministrazione comunale sta portando avanti attraverso il percorso partecipativo “Salute”. Il percorso si prefigge una vera “Food Revolution” nel sostenere sul territorio uno sviluppo economico fondato sul benessere dei cittadini e sul benessere dell’ambiente, nonché sul rafforzamento del sistema agro-alimentare locale. Il 22 aprile scorso, in occasione di uno dei numerosi incontri svolti con la cittadinanza, affrontando il tema della dieta sostenibile e dell’importanza dell’informazione al consumatore, fu già annunciata l’importanza dell’introduzione dell’Etichetta Trasparente a garanzia della sicurezza alimentare del cittadino.