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[REGIONE PIEMONTE] Sport e Resistenza, quattro corse sui sentieri partigiani

“Sport e Resistenza”, un progetto di corsa in montagna sui sentieri partigiani promosso e patrocinato dalla Regione Piemonte e sostenuto dal Comitato regionale Fidal Piemonte, è stato presentato, martedì 4 luglio, nella Sala Stampa della Regione Piemonte, a Torino.
Proposto dall’Atletica Susa, organizzatrice da anni del Memorial Partigiani Stellina, si pone l’obiettivo di valorizzare il filo rosso che lega il territorio regionale al periodo storico tra Resistenza e Liberazione. Lo sport dunque come veicolo per riscoprire quei valori e farli conoscere ai più giovani. Ogni zona o vallata del Piemonte, regione morfologicamente costituita per più della metà del proprio territorio da montagne, è custode di storie di vita vissuta da raccontare e tramandare. Lo sport, è stato sottolineato durante la presentazione in piazza Castello, si presta a raccontare la storia e a farla rivivere: correre sugli stessi sentieri che tanti anni fa hanno visto scontri anche sanguinosi e ricordare le vicende di un passato non troppo lontano che i giovani di oggi, portatori dei valori sani di competizione e amicizia che solo lo sport può dare, hanno la possibilità di vivere da vicino e toccare con mano (oltre che attraverso le parole di chi allora c’era ed aveva la loro età).
Il progetto, che la Regione Piemonte ha subito accolto e fatto suo, racchiude quattro manifestazioni di corsa in montagna. La prima, già svoltasi, a Caddo di Crevoladossola il 21 maggio scorso, valida come campionato italiano giovanile di corsa in montagna. Le altre tre in programma tra luglio e settembre sono: la Tavagnasco-Santa Maria Maddalena ai Piani (domenica 23 luglio); il Memorial Partigiani Stellina (domenica27 agosto) e l’Ivrea – Mombarone (venerdì 15 settembre).
Alla presentazione sono intervenuti Paolo Germanetto, presidente dell’Atletica Susa società organizzatrice del Memorial Partigiani Stellina (tra il pubblico anche Piera Favro, sindaco di Mompantero, il Comune che ospita la maggior parte del percorso dello Stellina) ed il sindaco di Tavagnasco Giovanni Franchino, accompagnato dal Comitato Organizzatore della Corsa ai Piani. A fare gli onori di casa l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Maria Ferraris, con la presidente di Fidal Piemonte Rosa Maria Boaglio. Sono inoltre intervenuti i campioni della corsa in montagna Bernard e Martin Dematteis, piemontesi Doc, in raduno a Sestriere per preparare i campionati mondiali in programma a Premana (Lecco) domenica 30 luglio.
“Con questo progetto abbiamo riunito sotto un unico simbolo quattro importanti competizioni che rivivono i tracciati delle vie partigiane – ha esordito l’assessore Ferraris – . Questo ci offre l’opportunità di valorizzare e far riscoprire luoghi meno noti, unendo l’aspetto agonistico a quello della nostra storia di popolo e permettendo quindi alla corsa in montagna di diventare occasione di promozione del territorio e dei suoi percorsi, dimostrando che sport e natura non solo coesistono, ma creano una realtà unica nel suo genere: un vero e proprio paradiso per gli sportivi. Un Piemonte che amo e in cui mi riconosco: una terra di sport e di passione e insieme di lotta per la libertà“.
La presidente della Fidal Piemonte, Rosa Maria Boaglio: “Questo progetto, che unisce tre manifestazioni storiche della corsa in montagna locale, era nato con il mio predecessore Adriano Aschieris. Oggi sono contenta che possa vedere la luce quella che era stata una sua felice intuizione, condivisa dall’attuale consiglio. Del resto l’atletica leggera piemontese è terra di campioni di corsa in montagna: basta pensare ai campionissimi gemelli Bernard e Martin Dematteis ma anche, in ultimo, ai tre juniores (Andrea Rostan, Martina Menditto e Paola Varano) che domenica 9 luglio difenderanno i colori azzurri in Slovenia ai campionati europei”.

Author Renato Dutto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA