Il consigliere regionale Giacomo Leonelli (Pd) annuncia la presentazione di una interrogazione a risposta scritta con la quale chiede alla Giunta di Palazzo Donini di “attivarsi, anche con la multinazionale, per fare luce sulle motivazioni per le quali un numero importante di lavoratori della Gls continua ad essere in stato di agitazione, considerato anche la buona situazione economica in cui si sembra trovarsi la società per la quale lavoranoâ€.
(Acs) Perugia, 7 luglio 2017 – “La Giunta regionale si attivi, anche con la multinazionale, per fare luce sui motivi per i quali persiste lo stato di agitazione dei lavoratori di ‘Gls Corriere espresso’ delle filiali di Perugia, Bastia Umbra e Città di Castelloâ€. Lo chiede, con una interrogazione a risposta scritta di cui annuncia la presentazione, il consigliere Giacomo Leonelli (Pd).
Nell’atto ispettivo, Leonelli evidenzia che “un centinaio di lavoratori della multinazionale Gls hanno preso parte ad uno sciopero manifestando di fronte alla sede di Sant’Andrea delle Fratte (Perugia). La mobilitazione ha riguardato anche lavoratori delle filiali di Bastia Umbra e Città di Castello. Un numero importante di lavoratori, dunque, continua ad essere in stato di agitazione nonostante la buona situazione economica in cui sembra trovarsi la società per la quale lavorano: non risultano infatti notizie riguardo ad eventuali crisi aziendali di tale multinazionale, che opera peraltro in un settore, quello delle consegne a domicilio, sempre più in espansione con l’incremento del volume dell’e-commerce degli ultimi anniâ€. MP/
Fonte: Regione Umbria