“Nel settembre 2014 fu girato nel Quartiere 3 il filmato “Gli in super abiliâ€
(http://youtu.be/tute62e4DJQ) che ha messo in luce i mille ostacoli che quotidianamente le persone anziane e disabili devo affrontare muovendosi nel nostro territorio.
L’Amministrazione ha iniziato ad eseguire alcuni interventi per l’eliminazione delle barriere: un primo pacchetto di interventi, che hanno segnato un passo in avanti.
Il P.E.B.A. specifica proprio che “gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche devono essere eseguiti con priorità nei quartieri a più alto numero di anziani perché questi hanno naturalmente difficoltà di movimento, ed a Firenze il quartiere 3 ha la più alta concentrazione di anziani†sottolineano gli esponenti di Firenze riparte a sinistra e Sinistra Italiana Giovanna Sesti e Tommaso Grassi.
“Ma – sostiene la consigliera Giovanna Sesti del gruppo di Sinistra Italiana al Quartiere 3 insieme a Tommaso Grassi del gruppo comunale di Firenze riparte a sinistra – gli interventi non sono realizzati a regola d’arte, anzi alcuni diventano delle vere e proprie trappole pericolose. Ne è un esempio, l’intervento eseguito all’attraversamento di via Erbosa angolo viale Europa. Gli scivoli hanno sostituito i gradini dei marciapiedi ed è stato adottato anche il sistema Loges studiato proprio per le disabilità visive. Hanno posto in prossimità degli scivoli dei marciapiedi alcune mattonelle specifiche, ma qui è l’errore. Infatti la persona non vedente seguendo le indicazioni della mattonella rigata, quella direzionale, viene indirizzata nel centro della carreggiata del viale Europa invece che lungo le strisce pedonaliâ€.
“Durante l’iniziativa alle Vie Nuove, del gennaio 2015 – prosegue la Consigliera Sesti – si è messo in evidenza non solo la quantità delle barriere esistenti nel quartiere, ma anche l’importanza della qualità degli interventi che è quella di far rispettare le normative esistenti e di conseguenza l’importanza della preparazione tecnica di chi è incaricato alla progettazione, alla direzione e al controllo del cantiere. Un tema, quello della preparazione, del controllo e dell’applicazione delle normative che coinvolge direttamente l’Amministrazione, gli Ordini professionali, Sindacati e dovrebbe coinvolgere anche la politica e gli amministratoriâ€.
“Chi ha il compito di dare le specifiche degli interventi e controllarne l’esecuzione? Perché i lavori spesso non sono eseguiti a regola d’arte? Dove è l’anello mancante? Dobbiamo dare una risposta in tempi brevi, in difesa del diritto fondamentale di muoversi liberamente nel nostro territorio – concludono gli esponenti di Firenze riparte a sinistra e Sinistra Italiana Grassi e Sesti – e noi abbiamo comunque proceduto a fare una segnalazione al Quartiere e agli uffici competentiâ€. (s.spa.)
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Fonte: Comune di Firenze