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[TORINO] Transport Hackathon, a caccia di soluzioni per la mobilità

“Muoversi a Torino”, il nuovo e innovativo servizio di infomobilità della Città di Torino gestito da 5T, sarà uno dei partner della seconda edizione del “Transport Hackathon”, in programma nel capoluogo piemontese dal 6 all’ 8 ottobre.

L’obiettivo dell’evento – che per i primi tre classificati mette in palio uno stand e un kit di visibilità allo Smart Mobility World del 10 e 11 ottobre al Lingotto Fiere – è la realizzazione di applicazioni utili per rinnovare e rendere più efficienti le infrastrutture esistenti e i servizi di trasporto odierni, in ottica multimodale.

Promossa dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti e organizzata da Treatabit (il programma di supporto per start-up digitali di I3P, l’incubatore delle imprese innovative del politecnico di Torino) l’iniziativa consiste in una maratona di programmazione di 56 ore rivolta a studenti, sviluppatori, designer, startupper, singoli professionisti o aziende interessati a proporre e sviluppare un progetto digitale – siti web e app – per nuovi servizi (consumer o business) di mobilità e trasporto smart.

Per garantire realmente il diritto dei cittadini alla mobilità e una circolazione delle merci sostenibile e rispettosa dell’ambiente, il sistema dei trasporti non può più essere visto come un mero accostamento di mezzi diversi e in concorrenza tra loro, ma deve offrire servizi sempre più interconnessi.

La mobilità del futuro si prepara infatti a diventare una rete senza interruzione di continuità, resa possibile dall’aggiornamento tecnologico sia delle infrastrutture fisiche, sia di quelle virtuali, attraverso nuove piattaforme e modelli di gestione inediti e innovativi.

Durante l’hackathon, grazie alla partnership di “Muoversi a Torino”, i partecipanti potranno disporre, oltre che del supporto di un tutor specializzato, dei dataset e degli open data della mobilità urbana cittadina: informazioni su parcheggi, flussi di traffico, perimetro, orari ZTL e dei trasporti pubblici, con le quali gli sviluppatori potranno creare o implementare le proprie applicazioni.

Altre informazioni sul sito dell’Autorità di regolazione dei trasporti e di Treatabit 

Fonte: Comune di Torino