ALTOPASCIO . Maxi discarica abusiva in località Tavolaia, nella frazione di Marginone. Una montagna di scarti derivanti da attività produttive legate al settore tessile scaricata su un terreno agricolo trasformato in una discarica a cielo aperto.
Un grave caso di abbandono di rifiuti scoperto nella mattina di ieri grazie alle segnalazioni dei vigili urbani del settore ambientale che sono intervenuti tempestivamente per porre l’area sotto sequestro e avviare le indagini del caso per risalire agli autori dell’abbandono per il quale è scattato un procedimento penale. «È un atto vergognoso e criminale – commenta il sindaco Sara D’Ambrosio – che condanniamo. Faremo tutto il possibile affinché non resti impunito. Continua a maggior ragione l’azione di controllo del territorio portata avanti dalla polizia municipale e dagli uffici del Comune di Altopascio che, infatti, sta dando ottimi risultati». Una scia di casi di abbandono, a distanza di pochi giorni, dei furbetti dei rifiuti. «Una battaglia di civiltà e grazie alle telecamere siamo riusciti a individuare i responsabili degli abbandoni di rifiuti delle scorse settimane», sottolinea il primo cittadino. Sulla stessa linea il commento di Sergio Sensi, presidente del consiglio comunale di Altopascio e referente della frazione di Marginone. L’incuria e il maltrattamento del territorio – sono gesti che condanniamo fermamente. Invito tutti i cittadini a continuare nell’opera di controllo e monitoraggio del territorio e a proseguire con le segnalazioni che finora sono state un contributo eccellente alla lotta contro l’abbandono dei rifiuti». Ad agosto altri due casi aperti di procedimenti
penali per rifiuti ingombranti e scarti edilizi riconducibili ad attività imprenditoriali. Diverse anche violazioni riscontrate dagli agenti della municipale, fuori dalle abitazioni e lungo strade poco frequentate, con multe tra i 300 e i 600 euro a carico dei trasgressori. (n.n.)
Fonte: Il Tirreno