Press ESC to close

[Provincia di Lucca] SCUOLA PER LA PACE: Leonardo Palmisano presenta a Palazzo Ducale (venerd29) il suo libro “Mafia Caporale”

Dopo “Ghetto Italia”, Premio Livatino contro le mafie,, etnografo, scrittore ed insegnante, continua la sua inchiesta sul mondo del lavoro, esplorando gli intrecci esistenti in Italia tra mondo del lavoro e mafie, un intreccio che riguarda l’agricoltura, i servizi fino alla piccola industria. Palmisano sarà a Lucca . Alle, 18, infatti presenterà a il suo ultimo libro di Fandango editore: un viaggio dal nord al sud dell’Italia dove l’autore ha incontrato personalmente volti e storie di lavoratori ridotti in uno stato di semischiavitù, e per ognuno di loro ha raccolto un’immagine, un ritratto. D’altronde, quello del caporalato è – in Italia – un fenomeno in espansione, dove le mafie prosperano e che oggi conta circa 130.000 ‘addetti’, come evidenzia il Global Slavery Index 2016, il rapporto annuale sulla schiavitù nel mondo. Attraverso le pagine del suo libro-inchiesta Palmisano aiuta il lettore-cittadino a comprendere a fondo le dinamiche che sono alla base di un sistema malato, un sistema che si ripercuote negativamente sull’intera società, minandone la stabilità economica e non solo. L’incontro è promosso da Amnesty International Gruppo 201 Lucca, in collaborazione con Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Scuola per la Pace della Provincia e il presidio lucchese di Libera., (barese del 1974) è etnografo e scrittore. Docente di sociologia urbana al Politecnico di Bari, è autore del romanzo Trentaquattro (Premio Eboli 2011), delle inchieste Arrivare per restare? La presenza straniera in Puglia, La Città del Sesso. Dominazioni e prostituzioni tra immagine e corpo, Dopo di Lui. Cosa sarà dell’Italia dopo Silvio Berlusconi; e dei saggi Palombella Rotta, un decalogo per la sinistra in piena crisi e Nessuno tocchi la Puglia Migliore. È anche sceneggiatore e attualmente redattore per www.sulromanzo.it; ha scritto per Il Manifesto, Liberazione, AlfaBeta2 e NarcoMafie.