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[ALTOPASCIO] Fiori rubati al cimitero, lettera sulla tomba per il ladro

PORCARI

Ladri senza cuore quelli che hanno depredato la tomba di una signora deceduta dieci mesi fa all’età di 69 anni per una grave malattia. Su quella lapide la sorella porta un mazzo di fiori ogni volta che può. E sempre quei fiori spariscono per mano di ignoti figuri privi di qualunque senso di umanità. Teatro di questo scempio è il cimitero di via Sbarra. Esasperata dalla continua razzia la signora Lorella Bertuccelli ha deciso di lasciare una lettera sulla tomba della cara sorella indirizzata al ladro di fiori. Non solo: ha denunciato il fatto alla polizia municipale. «Sono stanca di questa situazione di malessere, io e miei familiari non possiamo più portare fiori e piante sulla tomba di mia sorella che dopo poco spariscono – racconta la donna – mi sono rivolto al Comune cinque mesi fa parlando con il responsabile dell’ufficio cimiteri. Mi dissero che sarebbero state messe le telecamere. Ma mercoledì scorso si è verificato l’ennesimo furto ed ho denunciato l’episodio al comando dei vigili. Purtroppo mi sento impotente e tutto questo mi crea ansia e sgomento. Spero che siano “beccate” queste persone indegne e inqualificabili».

Lorella non riesce a darsi una spiegazione e dietro alla profanazione della tomba della cara sorella potrebbe esserci un ladro seriale. «È un accanimento, appena metto i fiori non passano due, tre giorni che vengono portati via».

Il cimitero di via Sbarra è dotato dal luglio scorso di due telecamere di videosorveglianza: una punta all’ingresso della struttura e l’altra sul retro davanti alla postazione del defibrillatore, con ripresa notturna e riprese a ciclo continuo. Dal Comune però precisano che sono telecamere fisse che sorvegliano gli ingressi ma non sono puntate sulle tombe.

In futuro potrebbe essere acquistate anche telecamere mobili che consentirebbero anche di sorvegliare un luogo o in questo caso una tomba in modo più mirato. Il fatto è stato reso noto sul gruppo “Sei porcarese se” suscitando indignazione e compassione. Tanti i commenti di solidarietà e vicinanza a Lorella e alla sua toccante lettera. «Sono arrivata a rendere pubblica questa spiacevole situazione nella speranza di arrivare ad una soluzione – dice la signora di Porcari – non riesco ad accettare di non poter portare una pianta a mia sorella che per me era una mamma ed amava i fiori. Mi batterò per arrivare presto a smascherare la persona che ha fatto questo gesto disumano». Non esclude che sia il gesto di una persona che vuole farle male, arrivando anche a pedinare i suoi spostamenti al cimitero. Purtroppo l’episodio non è isolato. Tante le testimonianze e i commenti che raccontano di altri furti di fiori nei camposanti. «A mia nonna al cimitero vecchio portarono via le lettere del suo nome sulla tomba», racconta una signora. «A mia mamma hanno portato

via un mazzo di fiori il giorno dopo il suo funerale e in più se metto delle rose nel vaso portano via pure quelle», dice un’altra signora che ha subito un furto simile nel cimitero di Altopascio. Ladri senza cuore in azione anche al cimitero di Tassignano, Capannori e Lammari. —

Fonte: Il Tirreno