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[ALTOPASCIO] Molestò una minorenne, finisce in carcere

PONTEDERA. Il marocchino che durante la fiera di ottobre aveva molestato una minorenne alle giostre è stato arrestato dai carabinieri di Pontedera che, dal momento dell’episodio ai danni della ragazzina, non lo hanno mai perso di vista.

I militari sono andati a prenderlo a Altopascio. Il marocchino di 26 anni è finito in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pisa. Il giovane, già sottoposto al divieto di dimora nella provincia di Pisa in quanto ritenuto responsabile degli atti sessuali nei confronti di minore, aveva violato più volte la misura cautelare.

I carabinieri in queste settimane lo hanno trovato più volte a Pontedera, nonostante il provvedimento di divieto che era stato emesso nei suoi confronti. Da qui la decisione del giudice, sempre su segnalazione dei carabinieri, di aggravare il provvedimento con la custodia in carcere.

L’arrestato è stato condotto in carcere a Lucca dove resta in attesa dell’interrogatorio di garanzia previsto a breve.

La vicenda delle molestie sessuali nei confronti della ragazza di 14 anni si era risolta con una denuncia e il successivo divieto di dimora nella provincia di Pisa emesso dal gip.

Il fatto era avvenuto al luna park. E il 26enne aveva offerto fino a 200 euro alla ragazzina per convincerla a fare sesso con lui. Lei si era rifiutata senza però riuscire a convincerlo a lasciarla stare. E lui, approfittando dell’affollamento alla fiera di San Luca, l’aveva bloccata mentre faceva la fila per salire su una giostra.

L’aveva baciata sulla bocca con forza, per poi palpeggiarla impedendole di muoversi. Grazie al racconto della ragazzina, che era riuscita a fuggire, e degli amici, i carabinieri avevano identificato il marocchino, che ha una serie di precedenti per spaccio.

Una brutta storia che, evidentemente, ha convinto i militari a continuare a monitorare la situazione anche a tutela e per la sicurezza della studentessa di 14 anni. Così non sono sfuggite le continue

violazioni del divieto emesso dal gip. Comportamenti che di fatto hanno condotto il 26enne in carcere, cosa che era riuscito ad evitare lo scorso novembre quando era stato indagato per il fatto avvenuto alle giostre. –

S. C.

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Fonte: Il Tirreno