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[ALTOPASCIO] Minacce al gestore di un night club: pena di sei mesi

LUCCA. Già arrestato in passato per rapina e finito nei guai in varie circostanze Arturo Storico, 50 anni, muratore, originario di Napoli e residente a Capannoli è stato condannato dal giudice Gerardo Boragine a 6 mesi di reclusione per esercizio arbitrario delle proprie ragioni dopo che il sostituto procuratore Lucia Rugani lo aveva rinviato a giudizio per estorsione. Una vicenda che risale a dieci anni fa quando Storico, all’epoca legato ad una ballerina bulgara di un night club di Altopascio, si presenta al gestore del locale notturno. Vuole i soldi che spettano alla sua ragazza e quelli che, per contratto, devono avere altre due entreineuse bulgare per le esibizioni, le performance e gli show che si tengono nel dancing. In tutto si parla di 1200 euro: circa 400 euro per ogni danzatrice. I modi usati non sono certo quelli di uno studente di Oxford. Tanto che il gestore del night spaventato dalle minacce e dalla violenza del muratore si rivolge alle forze dell’ordine e denuncia l’estorsione.

IL PROCESSO

Passano gli anni. Storico finisce nei guai per la rapina del 18 giugno 2012. L’ assalto, nel parcheggio del centro commerciale Panorama a Pisa, di un furgone portavalori della ditta Securpol che stava prelevando l’incasso dopo il fine settimana, circa 80mila euro. Lui, per l’accusa era il palo della banda. Nel frattempo viene rinviato a giudizio a Lucca per l’estorsione al gestore del locale notturno altopascese. Nel corso di una delle udienze interrogato dal giudice Gerardo Boragine il gestore del night ammette

che alle tre ballerine bulgare non erano stati pagati dei compensi e che era in atto una causa di lavoro. Così il giudice modifica il capo d’imputazione: dal più grave (estorsione) al meno grave (esercizio arbitrario delle proprie ragioni). La condanna arriva, ma è di 6 mesi. —

Fonte: Il Tirreno