Protestano i cittadini di località Chimenti, sulla via provinciale Romana, l’estremo lembo del territorio comunale di Altopascio, al confine con Castelfranco. Paradossalmente la doglianza arriva dopo la notizia della realizzazione del parcheggio (150 mila euro) accanto alla chiesa di S.Maria Goretti, esigenza da tempo sollevata. “Ringraziamo la giunta per il futuro progetto in questione – dichiara un gruppo di cittadini – ma vorremmo prendere spunto proprio dalle notizie apparse sui giornali per ricordare che quello del parcheggio è una goccia nel mare. Le necessità qui a Chimenti, località forse leggermente dimenticata dalle istituzioni, sono molteplici. In primis l’acqua, nene primario, fondamentale per vivere. Ne siamo privi spesso, non solo d’estate. La strada che conduce verso località Gelsa è degradata e buia, servirebbe una nuova asfaltatura e l’impianto di illuminazione, anche per la sicurezza. Inoltre anche noi siamo cittadini di Altopascio, leggiamo di “connectivity day†a Spianate, ci sono imprese e attività produttive anche a Chimenti: perché non abbiamo ancora l’Adsl? Queste sono le priorità â€.
Massimo Stefanini
Comments (1)
Lorissays:
18 February 2010 at 1:24Sono argomenti che avevo trattato qualche giorno fa, parlandone nell’articolo sul parcheggio nuovo da costruire a Chimenti.
Tempo addietro venne fatta una raccolta di firme. Si chiedevano le stesse cose che ancora adesso stiamo aspettando. A quanto pare non fu presa in considerazione. Oggi siamo ancora allo stesso punto di anni fa. Anzi, direi che le cose sono peggiorate, visto che nel frattempo, anche Chimenti è cresciuta. Ci sono nuove case, diverse auto da posteggiare. Bambini ed anziani costretti a passeggiare al buio. Ragazzi da far giocare, correre, divertire, andare in bicicletta, senza dover transitare sulla pericolosissima Romana.
Chimenti potrebbe, e dovrebbe, essere un bel posto. A poche centinaia di metri ci sono i boschi delle Cerbaie. C’è la vecchia Francigena (con uno dei tratti più tenuti bene). Servirebbe una pista ciclabile. Una piccola striscia di sentiero lungo i campi, possibilissima da fare e con poca spesa, almeno fino Altopascio. Come già citato manca l’Adsl. Sono anni e anni che la chiedo. Credo che la linea arrivi fino al Galleno, e riprenda prima di Altopascio. Saltando Chimenti… perchè?
L’acqua: se apro il rubinetto del mio bagno al secondo piano, in certe ore, e pure d’inverno, ne arriva poca… Non sto a dire delle poche gocce che scendono d’estate. Ho una mappa della sentieristica delle Cerbaie, avuta dal comune di Castelfranco… ebbene in questa zona esistono 5 o 6 fonti acquifere. Perchè non usarle, visto che l’acqua, che arriva da Marginone è poca? Perchè devo rodermi il fegato, guardando alla finestra, aldilà della Romana – territorio Villa
Campanile, a cui l’acqua arriva da San Miniato…- e vedo annaffiare il giardino, ed io non posso farmi una doccia?
La prossima raccolta di firme che farò, sarà quella voler cambiare comune di appartenenza. Meglio Castelfranco, che Altopascio.