Un calcio alla crisi idrica. Altopascio vuole evitare i drammatici momenti del 2003, quando l’ondata eccezionale di caldo ridusse drasticamente le riserve, costringendo i cittadini a disagi notevoli. Sancito un protocollo d’intesa, tra il comune del Tau, Acque Spa e Ato 2 Basso Valdarno. L’obiettivo è garantire uno sviluppo sostenibile dopo gli ampliamenti edilizi degli ultimi anni. Due nuovi pozzi saranno realizzati da Acque spa in località Tazzera per 435 mila euro con l’aumento del prelievo a 40 litri al secondo rispetto ai 10 attualmente emunti. Il municipio altopascese si impegna invece a finanziare gli interventi di potenziamento delle condotte, anche attivando specifici finanziamenti per 856 mila euro. Il potenziamento delle strutture (leggi tubazioni) è ormai fondamentale e non più procrastinabile. Dal 2005 ad oggi i permessi rilasciati, in termini di unità immobiliari, sono stati 1057, 1041 i permessi rilasciati dal 1995 al 2001, 762 dal 2002 al 2004. In totale, dal 1995 al 2009, oltre 2800 le nuove unità immobiliari. Lo studio è calibrato anche per il futuro (in attesa del regolamento urbanistico), si pensa che possano essere circa 700 le nuove costruzioni da oggi al 2019. Le opere previste nel biennio 2010-2011 sono: la chiusura dell’anello di via Mazzei a Spianate (tubazione di circa 2,6 chilometri), la condotta di viale Europa (900 metri) e i due nuovi pozzi al Tazzera.
Potenziamento dell’acquedotto
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Comments (1)
Lorissays:
24 August 2010 at 5:59Ques’anno è andata meglio di altri.
Certo che al secondo piano, qua a Chimenti, la doccia se la voglio fare, in esate, mai farla dopo le 20, rischio di restare, o con la poca acqua fredda -non arriva abbastanza acqua alla caldaia-, o resto insaponato…
Quindi spero che non sia solo parole. Infatti sono 15 anni che sento dire che verranno fatti lavori per l’acquedotto (tubature nuove, pozzi nuovi, ecc.). Parole… parole… parole….