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Biblioteca in piazza e sul digitale

Approfittando del “trasloco”, l’assessorato alla cultura del comune di Altopascio ha studiato una forma simpatica e funzionale di offrire i libri alla cittadinanza. Lo farà scendendo in piazza, ribaltando in un certo senso il modo classico di fruizione della biblioteca e del libro, che troverà certamente molti estimatori. A questo si affiancherà l’introduzione di un lettore per e-book per chi vuole provare a leggere libri in digitale e che sarà finanziato con una vendita ogni seconda domenica del mese.

Anche in questo periodo caratterizzato, per la biblioteca di Altopascio, dall’imminenza dell’inizio dei lavori di restauro, che porteranno la biblioteca stessa a trasferirsi per un certo periodo nelle sale comunali di Piazza Ospitalieri, si continua comunque a intraprendere nuove strade; nel consolidare infatti il rapporto con le tecnologie digitali, la biblioteca si apre a nuove risorse e intende offrire la possibilità di scegliere tra i vari modi di godere del piacere della lettura. Il libro si potrà infatti leggere anche in formato digitale (il cosiddetto e-book), grazie ad un apposito lettore che sarà disponibile in biblioteca.

Come verrà promossa questa nuova opportunità?

“Attraverso un’iniziativa che lega in qualche modo il passato e il futuro: un piccolo banco di quelli “di una volta” sosterà infatti davanti al palazzo del Comune la seconda domenica di ogni mese, in occasione del mercatino dell’antiquariato- spiega l’assessore alla cultura Nicola Fantozzi-. Gli addetti del banco, tutti operatori qualificati facenti parte dell’Associazione Culturale “Teupascio”, proporranno così a chi vorrà fermarsi uno scambio di libri, in cui gli avventori potranno donare i propri libri, acquistando altri testi alla simbolica cifra di 1 euro; il denaro raccolto andrà a finanziare in questo modo l’acquisto di e-book da caricare su appositi lettori (reader), in grado di ospitare centinaia di libri in formato elettronico, che la biblioteca comunale “A. Carrara” metterà a disposizione”.

In biblioteca si possono infatti trovare e prendere in prestito classici della letteratura, vecchie edizioni, riviste, volumi di storia locale, ultime novità e molto altro. E se il libro cercato non è presente, alla Biblioteca Comunale di Altopascio è possibile ottenerlo gratuitamente dalle altre biblioteche toscane che aderiscono al progetto della Regione “Libri in rete”, o comunque farlo arrivare da tutta Italia con un piccolo contributo per le spese di spedizione.

Il banchetto sarà a disposizione del pubblico per la prima volta domenica 12 dicembre, dalle ore 10.00 alle 18.00; nello stesso orario sarà aperta al pubblico anche la biblioteca comunale, che si offre con questa apertura straordinaria al pubblico per promuovere i propri servizi.

Comments (2)

  • Giulio Vanninisays:

    9 December 2010 at 10:24

    Mmm…mi pare un pò una cavolata vincolare la lettura degli ebook a dei device interni alla biblioteca! Non sarebbe stato meglio un accesso via proxy da qualsiasi dispositivo dotato di browser con username e password?

    Bon staremo a vedere!

    Certo una cosa veramente SCANDALOSA, che spero venga rimossa, sono i 2 euro da pagare per l’accesso a internet.
    Piuttosto bloccatemi facebook e le altre minchiate sui desktop già presenti in biblioteca (per evitare che i bambini nutellosi ci passino le giornate) ma cavolo, la connessione a internet è un diritto sacrosanto!

    Poi son curioso di vedere questa storia del mercatino…mica vedremo Ilenia e Roberta vestite da Babbo Natale che si mettono a scambiare libri? 😀

  • HFsays:

    11 December 2010 at 3:02

    Non entro nel merito perchè non conosco la questione, quindi non giudico – Leggere però che: “la connessione a internet è un diritto sacrosanto!” non mi trova d’accordo assolutamente. Qualcuno la pagherà la Telecom o chi per lei, giusto? Perchè regalarla? 2 euro (non so se per un periodo limitato di tempo) non sono nulla e se vengono utilizzati per il mantenimento stesso della struttura o per pagarci la bolletta, ben vengano.

    L’acqua dovrebbe essere gratis, non internet!!! 🙂

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