
E’ emersa con forza la necessità di collegare la riserva con i principali itinerari ciclopedonali: la ciclopista dell’Arno e le sue diramazioni lungo gli argini della Pescia di Collodi, la Francigena che ha una importante stazione nel centro di Altopascio. Tutti elementi che tecnici e amministratori si sono impegnati a circoscrivere e risolvere nel più breve tempo possibile. La Provincia ha fatto presente anche la possibilità di un collegamento della zona della riserva con la pista ciclopedonale di Puccini lungo il canale Rogio con un progetto in fase di studio. “Sono sicura – ha affermato Maura Cavallaro – che l’intervento determinerà un rilancio dell’immagine delle riserva naturale e dell’attenzione prestata dalla Provincia di Lucca alle aree protette che svolgono un ruolo di rilievo per l’incremento della biodiversità e il miglioramento della qualità ambientale del territorio. Per la gestione del centro stiamo lavorando alla pubblicazione di un bando per raccogliere le manifestazioni di interesse da parte di vari operatori per la cui predisposizione terremo conto delle indicazioni emerse dal confronto con i residenti”. “L’incontro è stato positivo – ha affermato Maurizio Marchetti – Siamo d’accordo con la Provincia di Lucca sulla valorizzazione dell’area, sempre tenendo presenti le prerogative di chi vive nella zona. Anche per l’affidamento della gestione del centro visitatori abbiamo chiesto alla provincia di privilegiare, se possibile, associazioni locali”.
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