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MODENA – ALLA TENDA 2 MASTERCLASS DI COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA

Dalle scie chimiche ai vaccini fino agli alieni: come si diffondono le notizie false che muovono milioni di condivisioni sui social media e come si può riconoscerle? È il tema della prima delle due giornate di “La scienza in scena”, due master class sulla divulgazione scientifica nate dalla collaborazione tra la Tenda del Comune di Modena e Pleiadi Modena e indirizzate agli studenti delle scuole superiori del territorio che si svolgeranno mercoledì 22 febbraio e giovedì 9 marzo. La prima dedicata appunto alla diffusione di informazioni pseudoscientifiche mentre la seconda sarà incentrata sull’aspetto pratico della divulgazione, con esperimenti e prove che permetteranno di capire che quello che può sembrare una tecnologia complicata altro non è che un insieme di fattori più semplici.

Ogni master class è aperta sia agli studenti singoli che alle classi e dura per tutta la giornata, dalle 9 alle 16.30. Le iscrizioni sono aperte fino a domenica 19 febbraio sul sito de La Tenda, www.comune.modena.it/latenda, fino a esaurimento dei posti disponibili.

“Dalle 5 w al web, fare giornalismo scientifico in Italia nel 2017”, è il titolo della prima giornata, il 22 febbraio, condotta da Gianluca Dotti, giornalista specializzato in comunicazione scientifica e nuovi media, che accompagnerà i ragazzi nel difficile ruolo del giornalista e del racconto della scienza attraverso lavori individuali e sperimentali. La giornata si concluderà con un incontro aperto al pubblico, dalle 19 sempre alla Tenda di viale Monte Kosica, intitolato “Una mandria di bufale, storie false di scienza da leggere on line”, durante il quale saranno anche mostrati alcuni dei lavori svolti dai ragazzi.

La seconda master class, in programma il 9 marzo, si intitola “Impariamo a fare, facciamo imparando” e sarà condotta da Alessio Scaboro, esperto in divulgazione scientifica. Anche in questo caso la giornata si concluderà con un incontro pubblico, alle 19, sul tema “La scienza che ci sta dietro… dialogo interattivo per capire il mondo di oggi”. Â