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[REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA] Turismo: Bolzonello, da terme marine sviluppo Grado secondo strategia

Trieste, 18 feb – “La valorizzazione delle terme marine
imprimerà un’ulteriore spinta allo sviluppo turistico di Grado,
grazie all’impegno congiunto di Regione Friuli Venezia Giulia e
PromoTurismoFVG insieme al Comune. Il Piano di sviluppo risponde
a una strategia che collega profilo paesaggistico, turistico e
imprenditoriale”.

Lo ha rilevato il vicepresidente della Regione e assessore alle
Attività produttive e al Turismo Sergio Bolzonello, confermando
che “il precedente Atto d’intesa vedrà apportate alcune modifiche
destinate a essere approvate nella seduta del Consiglio comunale”
di Grado in programma martedì 21 febbraio.

Bolzonello, che ha ringraziato per la collaborazione il sindaco
Dario Raugna e il Comune di Grado, ha ricordato che “il vecchio
progetto, in ottemperanza a quanto stabilito dalla
Soprintendenza, verrà ridimensionato in termini di altezza e di
volume per ridurre l’impatto paesaggistico. Le funzioni sanitarie
e curative troveranno quindi spazio nell’attuale struttura, che
sarà oggetto di un profondo intervento di restyling finalizzato
al miglioramento del confort e dei servizi per l’utenza”. Il
vicepresidente della Regione ha ricordato che “le Terme di Grado,
progettate dall’architetto Avon e nelle quali spicca mosaico del
maestro Zigaina, nella prima ipotesi progettuale andavano
dismesse senza soluzione di continuità, mentre adesso verranno
rinnovate con priorità di esecuzione, riducendo così i tempi di
intervento”.

Le nuove terme verranno costruite adiacenti a quella attuali, in
modo da prefigurare un collegamento tra le due strutture. “Andrà
anche valutata – ha aggiunto Bolzonello – la possibilità di
realizzare una piscina esterna di tipo natatorio, possibilmente
in continuità con le piscine interne”. Ulteriori modifiche
potranno al caso essere apportate d’intesa con l’Amministrazione
comunale che approverà il progetto preliminare.

“Il ridisegno del complesso termale e la sua valorizzazione – ha
osservato ancora il vicepresidente della Regione – beneficerà
anche della nuova disciplina delle concessioni demaniali, il cui
disegno di legge regionale, già approvato in via preliminare,
punta ad agevolare la continuità degli investimenti, grazie anche
al prolungamento delle concessioni, a vantaggio di tutti i
soggetti in campo e degli utenti finali”. A tale proposito, il
vicepresidente della Regione ha ribadito la “priorità di
mantenere unitaria la spiaggia principale di Grado, sulla quale
non avverrà alcuno spezzettamento, in linea con una grande
tradizione consolidata nel tempo”. La concessione ha la scadenza
del 2022 ed è già in atto un piano investimenti per rinnovare le
attrezzature balneari.
ARC/PPH/ppd

Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia