Lucca –
Acquisti on-line e prelievi fraudolenti per euro 776,00 a danno di una utente.
Una signora residente ad Altopascio si è rivolta agli uffici della Federconsumatori, esponendo il suo
caso: l’utente ha riferito di aver subito prelievi fraudolenti dal proprio conto corrente per l’importo di
euro 776,00, da parte di ignoti, che si sono impossessati dei dati della sua carta di credito ed hanno
effettuato acquisti on-line di apparecchiature informatiche e di elettronica.
Nel caso di specie, dichiara Fabio Coppolella – Presidente provinciale della Federconsumatori di
Lucca – è stata proposta formale denuncia/querela alle Autorità competenti, al fine di disconoscere
gli addebiti; inoltre – tramite la nostra associazione – è stata presentata la richiesta di risarcimento
danni alla società emittente della carta di credito, chiedendo la restituzione degli importi prelevati
indebitamente.
In caso di clonazione della carta di credito – precisa Coppolella – la normativa di cui al D.Lgs
n°11/2010 tutela il consumatore, prevedendo l’inversione dell’onere della prova a carico della
società emittente dello strumento di pagamento; in altri termini, è la società emittente che deve
dimostrare di aver adottato tutte le misure tecniche e le cautele necessarie ad evitare le operazioni
illecite. Inoltre, anche in caso di comportamento negligente da parte del consumatore, la sua
responsabilità è limitata fino ad un massimo di 150 euro.
In caso di utilizzo fraudolento della carta di credito da parte di ignoti – prosegue Coppolella – è
importante che il legittimo titolare segnali tempestivamente all’ente emittente – tramite il numero
verde – l’operazione non autorizzata e che richieda il blocco della carta di credito. Inoltre, deve
essere presentata denuncia/querela e la richiesta formale di risarcimento – tramite raccomandata a/r –
alla società emittente della carta di credito, al fine di disconoscere gli addebiti non autorizzati e per
la restituzione dei relativi importi.
Lucca lì, 25/02/2017
p. Federconsumatori Lucca
Il Presidente provinciale
Fabio Coppolella
Fonte Verde Azzurro