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[REGIONE UMBRIA] SECONDA COMMISSIONE: STRATEGIA ENERGETICO AMBIENTALE 2014-2020 – AUDIZIONE A PALAZZO CESARONI SUL DOCUMENTO ST…

La Seconda commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria è tornata ad occuparsi, questa mattina, della “Strategia energetico-ambientale 2014/2020”, con una audizione dei soggetti interessati ad esporre valutazioni rispetto al documento stilato dalla Giunta di Palazzo Donini. Sostanziale condivisione per l’atto, e qualche proposta di integrazione, da parte dei Comuni di Gualdo Cattaneo, Terni e Narni, Confindustria, Erg, Unpli e Uil.

(Acs) Perugia, 6 marzo 2017 – Si è svolta questa mattina a Palazzo Cesaroni l’audizione convocata dal presidente della Seconda commissione, Eros Brega, sulla “Strategia energetico-ambientale 2014/2020” predisposto dalla Giunta regionale.

Dopo l’introduzione del presidente Brega e l’illustrazione delle linee guida della strategia da parte del dirigente della Giunta, Andrea Monsignori, sono intervenuti i rappresentanti dei Comuni di Gualdo Cattaneo (Graziano Gentili), Terni (Marco Fattore) e Narni (Alfonso Morelli), Confindustria (Paolo Ricci), Erg (Giuseppe Cosentino), Unpli (Francesco Fiorelli) e Uil (Doriana Gramaccioni), oltre all’architetto Francesco Masciarelli.

Le priorità individuate dalla Strategia, che ruota intorno alla riduzione dei consumi e all’incremento della produzione da fonti rinnovabili, sono risultate condivise dai relatori, che hanno suggerito di prestare particolare attenzione: alla riconversione della centrale Enel di Gualdo Cattaneo; all’efficientamento energetico in campo civile, industriale e nei trasporti pubblici; all’ammodernamento dei grandi poli industriali per ridurre le emissioni in atmosfera; alla possibilità di unire gli interventi di messa in sicurezza post sisma a quelli di miglioramento energetico degli edifici, affrontando anche il tema dell’inquinamento legato all’utilizzo in Umbria di legna e pellet, in camini e stufe a bassa efficienza; alla necessità di chiarezza sulle regole e sui percorsi da seguire per gli interventi di efficientamento; alla sperimentazione di interventi innovativi per agevolare il miglioramento energetico degli edifici e di campagne di informazione per i cittadini; all’opportunità di puntare maggiormente sulla ricerca di sistemi per l’immagazzinamento dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. MP/

 

Fonte: Regione Umbria