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[REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA] Edilizia scolastica: firmato piano subentro con Unioni dell'Isontino

Trieste, 28 mar – L’assessore regionale alle autonomie locali e
coordinamento delle riforme, Paolo Panontin, il commissario
liquidatore della Provincia di Gorizia, Paolo Viola,il presidente
dell’Unione territoriale intercomunale Collio – Alto Isonzo e
sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, il presidente dell’Unione
territoriale intercomunale Carso – Isonzo – Adriatico e sindaco
di Staranzano, Riccardo Marchesan, e la sindaca di Gradisca
d’Isonzo, Linda Tomasingig, hanno firmato oggi a Trieste, nel
palazzo della Regione, l’intesa sul piano di subentro nelle
funzioni già provinciali in materia di edilizia scolastica e di
istruzione per quanto riguarda l’utilizzo degli istituti
scolastici e l’uso delle attrezzature. Il tutto con decorrenza
dal prossimo 1 aprile.

Il sindaco di Grado, Dario Raugna, oggi assente giustificato,
sottoscriverà il documento in un momento successivo. Non è
intervenuta e non ha firmato la sindaca di Monfalcone, Anna Maria
Cisint.

L’intesa è prevista dalla legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26
“Riordino del sistema Regione – Autonomie locali nel Friuli
Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali
intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative”, che al
Titolo IV disciplina il trasferimento delle funzioni provinciali
e le relative procedure di ricognizione e dismissione delle
stesse.

In venti punti l’accordo, che sarà ratificato nella prossima
riunione della giunta regionale, disciplina nel dettaglio tutti i
diversi aspetti del passaggio di funzioni, quali la proprietà
degli istituti e la loro manutenzione ordinaria e straordinaria,
le necessarie risorse finanziarie, garantite dalla Regione, il
personale e gli spazi per assunzioni, i beni mobili, i
procedimenti amministrativi, i rapporti giuridici attivi e
passivi.

Con l’intesa le due Unioni si impegnano altresì a definire quanto
prima, e comunque entro giugno, la rispettiva ripartizione delle
funzioni e delle risorse, nel merito dei propri ambiti
territoriali.

Per l’assessore Panontin “l’accordo raggiunto oggi è il frutto di
un lavoro lungo e complesso, che ci ha visti impegnati per
trovare le migliori soluzioni che garantissero soprattutto il
territorio”.

“E’ un passaggio importante”, ha aggiunto, ringraziando i
presidenti delle due Unioni e i sindaci intervenuti alla firma
“perché hanno dimostrato, in questa situazione, di accettare una
responsabilità aggiuntiva rispetto a quelle che già hanno. Dal
canto nostro abbiamo certato di metterli nelle migliori
condizioni per assumersi questi ulteriori e importanti compiti”.

Condividendo, a nome di tutti, il fatto che si tratti di
“ulteriore assunzione di responsabilità“, il presidente
dell’Unione territoriale intercomunale Carso Isonzo Adriatico,
Riccardo Marchesan, ha spiegato che “a tutti sono note le
condizioni di difficoltà in cui si trova l’Unione in questo
momento, però abbiamo trovato una unità di intenti anche per
perfezionare, successivamente, l’intesa tra le parti”.
ARC/PPD

Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia