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MODENA – AL VIA I LAVORI DI RECUPERO POST SISMA DEL MURO DI PIAZZA ALTA

Prendono il via lunedì 8 maggio i lavori di ripristino e consolidamento del muro di Piazza Alta nel comparto Torrenova a Modena, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito degli interventi di recupero post sisma 2012. L’intervento, che ha un costo di 123 mila euro, cifra vincolata che sarà rendicontata e completamente utilizzata per il recupero del muro, sarà completato entro fine estate.

In seguito agli eventi sismici del 2012, nel comparto erano emerse lesioni ai pilastri del porticato di collegamento longitudinale della piazza, lesioni murarie sulle murature delle rampe di accesso alla zona nord, e lesioni e una forte inclinazione del muro di separazione tra la parte verde e la parte rialzata nella zona centrale della piazza. L’area era stata parzialmente transennata e ove necessario erano state fatte puntellature con opere provvisionali.

L’intervento prevede la demolizione e ricostruzione del muro di separazione tra la parte verde e quella rialzata al centro della piazza, la demolizione e ricostruzione dei pilastri del porticato lesionati e il ripristino delle murature danneggiate.

In contemporanea con il cantiere per il recupero post sisma del muro di Piazza Alta, verrà effettuato, a cura dei privati proprietari, l’intervento di rifacimento di alcune coperture dei garage interrati che hanno riportato infiltrazioni. In occasione di tali lavori, si procederà anche alla ripavimentazione della corrispondente porzione di piazza.

L’Amministrazione ha infatti stanziato quasi 100 mila euro per assicurare la fornitura di materiale per la ripavimentazione dell’intera piazza (cubetti di porfido e lastre) una volta che i privati avranno effettuato l’intervento di propria competenza, quindi la rimozione della pavimentazione e la sostituzione della guaina. I relativi lavori già programmati, sono infatti frutto dell’accordo trovato dal Comune con un primo condominio, a seguito del quale l’Amministrazione ha acquistato materiali per la pavimentazione per un importo complessivo di circa 14 mila euro.