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[REGIONE UMBRIA] WELFARE: “QUEST’ANNO L’UMBRIA FESTEGGIA LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’OMOFOBIA CON L’ORGOGLIO DI AVER AP…

Il consigliere regionale Carla Casciari (Pd) interviene sulla ricorrenza (17 maggio) della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia istituita dall’Unione Europea nel 2004, ed esprime soddisfazione perché “quest’anno, l’Umbria festeggerà questa ricorrenza con l’orgoglio di aver approvato una legge che sostiene la cultura della tolleranza e del rispetto dei diritti di tutti”.

(Acs) Perugia, 16 maggio 2017 – “Quest’anno l’Umbria festeggerà la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia con l’orgoglio di aver approvato una legge che sostiene la cultura della tolleranza e del rispetto dei diritti di tutti”. È quanto dichiara il consigliere regionale Carla Casciari (PD) alla vigilia della ricorrenza istituita dall’Unione Europea nel 2004 e fissata nel giorno 17 maggio.

“Il percorso per arrivare a tale traguardo – prosegue Casciari – è stato lungo, ma finalmente ha raggiunto il suo epilogo nella seduta dell’Assemblea legislativa che si è tenuta lo scorso 4 aprile. Il tema dei diritti delle persone discriminate e delle violenze determinate dall’orientamento sessuale era stato oggetto già nella precedente legislatura di una proposta di legge presentata dagli allora consiglieri regionali Manlio Mariotti, Luca Barberini e Giancarlo Cintioli (Pd) a marzo del 2014. L’11maggio del 2016 la Camera dei Deputati, inoltre, aveva approvato con 372 voti favorevoli il disegno di legge concernente la ‘Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze’, che introduce nel nostro ordinamento l’istituto dell’unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale e disciplina le convivenze di fatto”.

“L’approvazione di questa legge – conclude Casciari – era un atto dovuto perché una forza politica che ha l’onere e l’onore di governare ha l’obbligo di difendere i diritti di tutti e di ciascuno senza ideologia. Ci vuole rispetto di tutte le persone dei loro diritti”. RED/as

Fonte: Regione Umbria