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Firenze Aperto al transito il by-pass del Galluzzo

Ha aperto al traffico questa mattina il bypass del Galluzzo, il prolungamento della superstrada Firenze-Siena con via Cassia destinato a migliorare la vivibilità del centro abitato del Galluzzo e la viabilità in entrata e uscita da Firenze. All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Dario Nardella e il collega di Impruneta Alessio Calamandrei, i ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e allo Spor Luca Lotti, l’amministratore delegato di Atlantia e Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Vincenzo Ceccarelli e l’assessore alla mobilità Stefa no Giorgetti. 

“Oggi è una giornata di festa per tutti – ha sottolineato il sindaco Nardella -: per gli operai e tutti i tecnici che hanno lavorato a quest’opera e a cui va il ringraziamento mio e della città, ma anche per le istituzioni, ad iniziare dal governo, che si sono impegnate in un bel lavoro di squadra per raggiungere questo atteso obiettivo. E ovviamente ai cittadini per la pazienza dimostrata in questi anni. Si tratta di un’opera che porterà benefici straordinari per tutta area della Città metropolitana in particolare il versante sud e che renderà le città di Firenze e Siena più vicine. Senza dimenticare il miglioramento della vivibilità per il centro abitato del Galluzzo che, grazie alla riduzione del 60% del traffico e alle 700 auto in meno nelle ore di punta, tornerà a respirare.”. Il sindaco Nardella ha anche ricordato le prossime opere che verranno inaugurate, il parcheggio scambiatore di Villa Costanza nel mese di giugno e il bypass di Cascine del Riccio entro l’anno.

“Personalmente sono molto soddisfatto che si sia giunti a un’inaugurazione che interessa direttamente anche la comunità di Impruneta che ho l’onore di rappresentare, in particolare le località di Bottai e Tavarnuzze, ma non solo – ha aggiunto il sindaco Calamandrei –. Siamo alla felice conclusione di un percorso lunghissimo, che ho avuto modo di seguire in prima persona, sia quando frequentavo il primo anno di architettura e il sindaco di Firenze era Giorgio Morales, sia per aver fatto parte a suo tempo della commissione assetto del territorio del Quartiere 3. Diciamo che la mia è una felicità che arriva da lontano, ma non è questo il punto. La soddisfazione nasce principalmente dal vedere finalmente realizzata ed attiva un’opera che consentirà di alleggerire notevolmente il traffico di un’area che coinvolge centri importanti quali Firenze, Galluzzo, Scandicci, Impruneta e l’intero Chianti Fiorentino e che è attraversata dalla Superstrada Firenze-Siena e dall’Autostrada del Sole. Un traguardo importantissimo, dunque, da cui partire per proseguire verso nuove azioni di miglioramento della qualità della vita di chi abita in queste zone e di chi da esse quotidianamente transita”.

L’opera rientra nei lavori di ampliamento alla terza corsia dell’A1 Milano-Napoli nel tratto Firenze Nord – Firenze Sud e rappresenta la principale opera sul territorio connessa all’ampliamento dell’Autosole nel tratto fiorentino. Il tracciato, che ricade nei Comuni di Firenze e di Impruneta, si sviluppa per una lunghezza di circa 4 chilometri e comprende, tre gallerie (Le Romite, lunga 255 metri, Poggio Secco di 1231 metri e Del Colle di 660 metri) e un viadotto (105 metri), per un investimento di circa 60 milioni di euro. I lavori sono iniziati negli anni ’90 e sono stati più volti sospesi fino alla definitiva ripresa nel 2014. Da quel momento, l’opera è stata completata in poco più di 2 anni e oggi viene consegnata all’Anas, che ne curerà la gestione.

Il bypass del Galluzzo è stato progettato con soluzioni all’avanguardia per la tutela dell’ambiente e la sicurezza. Le gallerie sono attrezzate con le più avanzate dotazioni impiantistiche (illuminazione a led, ventilazione regolabile, pannelli di avviso all’utenza, videosorveglianza, ponti radio, etc.) e in quella di Poggio Secco, è stato installato un innovativo sistema antincendio a diluvio, che utilizza acqua e schiuma oltre al rilevamento automatico degli incendi.

(mf)

 

 

Fonte: Comune di Firenze