[REGIONE UMBRIA] SOCIALE: “POSITIVE LE NUOVE NORME PER L’ACCESSO ALL’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA” – FIORINI (LEGA) SODDISFAT…

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Il capogruppo regionale Emanuele Fiorini (Lega nord) torna a sottolineare i punti caratterizzanti della legge che detta le nuove norme per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, di cui il suo gruppo consiliare si è fatto promotore. Tra le principali innovazioni introdotte ci sono i 5 anni di residenza per poter partecipare al bando, l’accesso consentito anche al genitore separato a cui non è stata affidata l’abitazione di famiglia e il limite massimo di 10mila euro di beni mobili e immobili posseduti per partecipare all’assegnazione degli alloggi.

(Asc) Perugia, 5 giugno 2017 – Il capogruppo della Lega nord a Palazzo Cesaroni, Emanuele Fiorini, torna a sottolineare l’importanza delle modifiche alle “Norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale”, approvate nell’ultima seduta dell’Assemblea legislativa, per rimarcare che si tratta di un atto “a cui i consiglieri regionali della Lega nord hanno lavorato, proponendolo alla discussione di Commissione e d’Aula, pensando al momento di forte difficoltà economica che le famiglie umbre stanno vivendo”.

Fiorini spiega la soddisfazione per la legge approvata rimarcando che “il perdurare della crisi economica ha spinto molte famiglie umbre, che prima potevano essere identificate nella classe media della società, a richiedere aiuto alle associazioni di volontariato. Proprio tenendo conto di questo, abbiamo spinto affinché la regolamentazione per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica venisse modificata, prevedendo tra l’altro: cinque anni di residenza sul territorio regionale del cittadino richiedente; la possibilità di partecipazione a tali bandi ai coniugi separati che non possono più disporre della casa di famiglia; l’esclusione dai bandi per coloro che possiedono un patrimonio di beni mobili o immobili superiore a 10mila euro”. MP/ 

Fonte: Regione Umbria