Press ESC to close

[ GROSSETO ] – Futura Sds: avviati i lavori per costituire il nuovo soggetto


Venerdì, 16/06/17 17:54

Futura Sds: avviati i lavori per costituire il nuovo soggetto


 

Nella definizione degli assetti anche il criterio demografico

Si è tenuta oggi, venerdì 16 giugno, nella sede della Società della Salute grossetana, l’assemblea degli organi di Coeso SdS. Una riunione importante che è servita a sancire le azioni che nei prossimi mesi porteranno, come previsto dalla nuova normativa regionale, alla fusione delle area distretto Grossetana, Colline Metalliere e Amiata Grossetana.

Raggiunto anche l’accordo sulla modifica dei contenuti statutari del soggetto nascente, in modo da individuare un criterio di rappresentanza che tenga conto del numero degli abitanti di ogni Comune senza, per questo, far diminuire però la rappresentatività di ogni Ente.

“Un primo passo importante verso la definizione degli equilibri democratici all’interno dell’assemblea dei soci della futura Sds – spiega Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto -. Abbiamo proposto, nel nuovo statuto che si scriverà, l’utilizzazione del criterio del numero di abitanti per la ripartizione delle quote del futuro consorzio e non in base al numero dei consiglieri, come precedentemente ipotizzato. La nostra non è una difesa di campanile ma solo una garanzia affinché Grosseto possa avere una rappresentanza proporzionata alla sua popolazione. Questo nell’ottica esclusiva di tutelare la qualità della salute dei nostri cittadini.”

Tra le varie decisioni, è stata stabilita la costituzione di una commissione tecnica, formata dal segretario comunale e dal direttore del personale dei Comune di Grosseto, dal direttore del Coeso SdS Fabrizio Boldrini e dal direttore amministrativo dell’azienda Usl o di un suo delegato, con il compito di presentare un progetto di fusione da sottoporre, poi, alle altre zone distretto coinvolte.

“Quello iniziato oggi è un proficuo dialogo tra Enti che non posso che apprezzare – commenta Francesco Limatola, presidente della Sds -: abbiamo avviato un percorso di collaborazione che porterà alla nascita di un tavolo tecnico. Sarà questo lo strumento titolato a partorire il testo fondamentale della nuova Sds. Accanto al criterio della rappresentanza in base al peso demografico, sarà necessario un correttivo d’equità per garantire la rappresentanza di tutti i Comuni, a partire di quelli più piccoli. Altro impegno sarà nella qualità dei servizi erogati alla popolazione: la futura Sds potrà godere di risorse maggiori quali i 450mila euro in più all’anno per 5 anni rispetto a quelle che le competono e bonus sui vari bandi che ci saranno”.



Fonte: Comune di Grosseto