n.131
Immigrazione
Il difensore civico ha emanato il bando regionale previsto dalla legge nazionale, che istituisce l’elenco dei tutori.
Lalla: «D’ora innanzi per esercitare questo ruolo occorre rispondere al bando, quindi il reclutamento diventa su base volontaria»
Il Difensore civico della Regione Liguria e Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Francesco Lalla ha emanato il bando pubblico per la selezione dei “tutori volontari per minori stranieri non accompagnati”.
L’iniziativa è stata assunta nelle settimane scorse, dando così attuazione alla legge n. 47 del 7 aprile 2017 “Disposizioni in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati”.
I tutori sono selezionati e formati dal Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza e, al termine di un periodo di formazione e dopo una selezione finale, vengono inseriti in un elenco istituito presso il Tribunale per i minorenni.
Questa nuova figura rappresenta il minore da un punto di vista legale; ne tutela i diritti; promuove il benessere psicofisico del minore, vigila sulla sua educazione e integrazione, sulle sue condizioni di accoglienza, sulla sua sicurezza e protezione e, infine, amministra l’eventuale patrimonio del minore.
«La legge 47 ha normato a livello nazionale la selezione e la formazione di queste figure – spiega Francesco Lalla – e la Liguria è fra le prime Regioni a dare attuazione a queste disposizioni. Fino ad oggi il reclutamento era affidato alla libera iniziativa dei Comuni, adesso, grazie alla legge 47, viene uniformata la regolamentazione e viene individuato l’organismo a cui spetta la selezione e la formazione del tutore». Il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza sottolinea un’altra novità : «D’ora innanzi, per esercitare questo ruolo, occorre rispondere al bando, quindi il reclutamento diventa su base volontaria».
Il bando non ha scadenza e contiene i requisiti che devono avere i tutori, i quali presteranno la propria opera gratuitamente.
Le linee guida sono state emanate dall’Autorità nazionale per l’infanzia in modo da garantire una formazione omogenea dei tutori su tutto il territorio italiano: obbiettivo della legge non è creare un professionista della tutela legale, ma una persona qualificata e con le conoscenze adeguate per adempiere al nuovo ruolo.
Il bando è pubblicato sul sito del Consiglio regionale (indirizzo http://www.regione.liguria.it/gare-concorsi-e-avvisi/gare-concorsi-e-avvisi/avvisi/publiccompetition/551-garante-dell-infanzia-bando-tutori-volontari-minori-legge-47).
Fonte: Regione Liguria