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[REGIONE UMBRIA] WELFARE: “RICOGNIZIONE SULLE AUTORIZZAZIONI AL FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA…

I consiglieri regionali del Partito democratico Giacomo Leonelli e Carla Casciari annunciano, dopo quanto avvenuto nel Comune di Perugia, la presentazione di una interrogazione alla Giunta di Palazzo Donini con cui chiedono “quante Amministrazioni hanno effettuato la ricognizione sulle autorizzazioni al funzionamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e se risultano essere state rilasciate deroghe per il funzionamento degli stessi”.

(Acs) Perugia, 30 giugno 2017 – “La Giunta regionale chiarisca quanti Comuni hanno hanno effettuato la ricognizione sulle autorizzazioni al funzionamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e se risultano essere state rilasciate deroghe per il funzionamento degli stessi”. Lo chiedono, con una interrogazione che scaturisce dalle “preoccupazioni di educatrici e genitori sull’avvio del servizio dei nidi d’infanzia a Perugia” e di cui annunciano la presentazione, i consiglieri regionali del Partito democratico Giacomo Leonelli e Carla Casciari.

Gli esponenti del Pd ricordano che “la legge regionale n. 30/2005 prevede che la Giunta regionale disciplini i criteri generali e le modalità per la concessione dell’autorizzazione al funzionamento per i servizi educativi pubblici e privati mentre sono i Comuni a concedere (e a verificare in seguito la sussistenza dei relativi requisiti) l’autorizzazione ai servizi presenti nel proprio territorio. Per ottenerla i richiedenti devono essere in possesso di requisiti strutturali, pedagogici e funzionali come la sicurezza ambientale, la conformità urbanistica, edilizia ed igenico-sanitaria, la disponibilità di materiali idonei per l’attività pedagogica”.

Leonelli e Casciari spiegano che “i Comuni possono concedere ai soggetti gestori dei servizi un congruo termine, comunque non superiore a tre anni, per eventuali adeguamenti, tenuto conto degli interventi da realizzare e fermo restando il possesso dei requisiti minimi di sicurezza. Alcuni asili nido comunali, anche a Perugia, negli anni precedenti sono stati autorizzati in deroga ai requisiti previsti ma il limite massimo di tre anni per la concessione della deroga è ormai prossimo al termine, senza che vi sia la necessaria chiarezza in vista della riapertura di settembre delle strutture MP/

Fonte: Regione Umbria