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[ REGIONE SARDEGNA ] On line il nuovo bando per la prima casa di abitazione

Pubblicato dall’Assessorato dei Lavori pubblici il bando per la concessione di contributi in conto interessi e a fondo perduto per la costruzione, l’acquisto e il recupero della prima casa di abitazione.

L’intervento è destinato a promuovere l’accesso alla proprietà della prima casa di civile abitazione, attraverso i seguenti interventi:

– costruzione in proprio;

– recupero in proprio;

– acquisto;

– acquisto con recupero.

I finanziamenti, concessi indistintamente ai cittadini che ne facciano domanda per interventi ubicati nel territorio regionale, consistono nella concessione di un mutuo da parte di due Istituti di credito: Banco di Sardegna e Banca Intesa SanPaolo.

L’importo di mutuo agevolato, che non può superare i 120.000 euro, ha una durata trentennale, venticinquennale, ventennale, quindicennale o decennale e viene ammortizzato mediante il pagamento di rate semestrali posticipate costanti (mutui a tasso fisso) o variabili (mutui a tasso variabile).

Le domande di mutuo possono essere presentate esclusivamente da persone fisiche che:

– dispongano a titolo esclusivo della proprietà dell’area (se si tratta di interventi di costruzione) o dell’alloggio (negli interventi di recupero);

– a seguito dell’intervento autorizzato, acquisiscano la proprietà dell’alloggio (per gli interventi di acquisto e acquisto con recupero).

Può presentare domanda solamente uno dei coniugi o una delle parti dell’unione civile, o il convivente more uxorio. Può inoltre presentare domanda un altro componente del nucleo familiare che sia maggiorenne e non a carico di altri ai fini fiscali.

Sono considerati beneficiari diretti delle agevolazioni i soggetti i quali, negli interventi di nuova costruzione o recupero, siano rispettivamente proprietari dell’area o dell’immobile e, negli interventi di acquisto, diventino proprietari dell’alloggio oggetto dell’intervento ammesso ad agevolazione.

Le “giovani coppie” non ancora coniugate o unite civilmente devono contrarre matrimonio o costituire unione civile entro un anno dalla data di presentazione della domanda alla Regione.

La domanda, in bollo, deve essere inviata attraverso una delle seguenti modalità:

– tramite raccomandata postale semplice all’indirizzo: Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici – Servizio Edilizia Pubblica – Viale Trento 69 – Cagliari;

– tramite Pec all’indirizzo: Indirizzo emailllpp.sep@pec.regione.sardegna.it

Nel caso in cui la domanda venga presentata tramite Pec l’assolvimento del bollo dovrà essere effettuato mediante versamento sul modello F23 e la scansione della ricevuta di pagamento dovrà essere allegata alla domanda al momento della presentazione.

Consulta i documenti

Informazione a cura dell’Urp della Presidenza

Fonte: Regione Sardegna