Press ESC to close

[REGIONE UMBRIA] LEGGE OMNIBUS: “LA PROROGA SUGLI ASILI VOTATA OGGI IN COMMISSIONE, SE APPROVATA MERCOLEDI' IN AULA, SALVE…

(Acs) Perugia, 31 luglio 2017 – “La decisione della Giunta regionale di prorogare al 31 agosto 2020 gli interventi di adeguamento degli asili nido, introdotta nella legge omnibus votata oggi in commissione, se approvata mercoledì in Aula, sanerebbe l’immobilismo dell’Amministrazione comunale di Perugia che, incurante delle esigenze delle giovani famiglie umbre, ha aspettato il mese di luglio per porre il problema all’attenzione degli uffici regionali”. Così il consigliere del Partito Democratico a Palazzo Cesaroni Giacomo Leonelli.

“Con questo intervento – precisa Leonelli – mettiamo una toppa alle inadempienze dell’Amministrazione comunale di Perugia, garantendo l’apertura anche di quei 6 asili comunali (su un totale di 14), che sarebbero rimasti chiusi solo perché la Giunta Romizi, che ha avuto oltre due anni per gli adeguamenti strutturali dei plessi scolastici dedicati alla prima infanzia, ha lasciato che i termini scadessero senza adoperarsi in tal senso. Contemporaneamente, la Giunta ha anche voluto inserire la previsione che fa obbligo agli stessi Comuni di individuare, entro 30 giorni dall’approvazione del bilancio di previsione per il 2018, e comunque entro e non oltre il 30 giugno 2018, gli interventi da realizzare e la programmazione finanziaria degli investimenti, trasmettendo i relativi atti deliberativi all’Amministrazione regionale”.

“Purtroppo – sottolinea Leonelli – rimane il rischio per le famiglie perugine di perdere il ‘bonus asilo’ di mille euro promosso dal Governo, visto il ritardo nell’apertura delle graduatorie degli asili pubblici, rispetto al quale la Regione non ha competenza e che può essere sanato solo con un impegno del Comune di Perugia presso Inps e Governo, che non posso che tornare ad auspicare. Ora il Comune si impegni almeno per non creare ulteriori incertezze alla quotidianità dei bambini e delle loro famiglie, senza rimanere inerte per altri tre anni sul tema degli adeguamenti strutturali”.   RED/pg

Fonte: Regione Umbria