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[REGIONE LIGURIA] I lavori del Consiglio regionale di martedì 1° agosto – mattina

n.161

Esame per guida turistica e accompagnatore turistico

Gianni Pastorino (Rete a Sinistra & Libera-MENTE Liguria) con un’interrogazione, sottoscritta anche dall’altro componente del gruppo, Francesco Battistini,  ha chiesto alla giunta quando verranno pubblicati i bandi per sostenere l’esame per  guida e accompagnatore turistico. Pastorino ha voluto sapere, inoltre, quali siano le linee guida per l’ottenimento dell’abilitazione previste dalla Regione Liguria.

L’assessore al turismo Gianni Berrino ha spiegato che secondo la legge 6 agosto 2013 n. 97 “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2013” l’abilitazione alla professione di guida turistica è valida su tutto il territorio nazionale e che la conferenza delle Regioni sta collaborando con il Ministero per l’emanazione, forse già a settembre, di un decreto relativo all’individuazione degli standard professionali e delle modalità per l’acquisizione dell’abilitazione all’esercizio della professione di guida turistica nazionale. Berrino ha aggiunto che, non appena il decreto sarà emanato, la Regione provvederà  alla modifica della legge regionale che disciplina tutte le professioni turistiche in modo da adeguare in modo concertato a livello nazionale la normativa regionale.

Sulla costruzione di una mini centrale idroelettrica sul Rio Carne a Pigna

Gianni Pastorino (Rete a Sinistra & Libera-MENTE Liguria) ha illustrato un’interrogazione, sottoscritta anche dall’altro componente del gruppo Francesco Battistini, in cui ha ricordato che  nel  Comune di Pigna si sta delineando la realizzazione di una mini centrale idroelettrica sul Rio Carne e ha sottolineato che la zona è tutelata dal punto di vista architettonico ed ambientale. Il consigliere ha rimarcato: «Quest’opera risulterebbe di impatto devastante per il Rio Carne e il suo habitat, in particolare per una colonia stanziale di gamberi, protetti dal punto di vista ambientale in quanto specie rara e a rischio di estinzione». Pastorino  ha chiesto alla giunta se, in considerazione dell’alta tutela paesaggistica ed ambientale della zona, è stato chiesto il parere della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Culturali nel rilasciare il permesso di costruzione e quali siano le valutazioni e l’attuale iter della pratica a livello regionale.

L’assessore all’Ambiente Giacomo Giampedrone ha premesso checi sono state le autorizzazioni preventive da parte degli enti coinvolti, fra cui anche quelle di tipo paesaggistico e della sovrintendenza. Giampedrone ha aggiunto: «Abbiamo chiesto a tutti gli enti coinvolti se, riaprendo l’istruttoria dal punto di vista tecnico, avessero avuto delle diverse valutazioni rispetto a questo tema, e ci hanno  risposto che le valutazioni date in sede di conferenza dei servizi e in sede di autorizzazioni da parte di tutti gli enti non avevano alcuna ulteriore valutazione da fare». «Tuttavia – ha sottolineato – ritengo che la nostra sensibilità istituzionale debba essere quella di continuare in questa fase di dialogo in attesa che si concluda l’ultima istruttoria da parte di Regione Liguria, anche nella sensibilizzazione dei proponenti di questo progetto molto contestato». L’assessore ha garantito l’esecuzione delle fasi tecniche necessarie alla decisione sull’autorizzazione all’utilizzo della derivazione delle acque, ma ha anche annunciato un incontro con il Sindaco e che chiederà  un tavolo a cui parteciperanno i proponenti.

Sicurezza stradale della SS1 “Aurelia”, SS/SP65 zona Bracco, Deiva Marina località Cà Marcone

Alice Salvatore (Movimento 5 Stelle) ha illustrato un’interrogazione, sottoscritta dall’intero gruppo, con la quale ha chiesto alla giunta di sensibilizzare gli enti preposti per migliorare le condizioni di sicurezza sulla SS1 “Aurelia”, SS/SP65 zona Bracco, installando quanto prima tutor e autovelox con opportuna segnaletica informativa, che darebbero un immediato sollievo al territorio e  disincentiverebbero le gare motociclistiche e i motoraduni non autorizzati presso la statale in località Casa Marcone  e di  valutare l’installazione di una videocamera per la videosorveglianza, nel rispetto delle norme del codice della strada, e di bande sonore per la riduzione della velocità vicino alle abitazioni, fortemente richieste dai cittadini.

L’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone ha riportato in aula la relazione richiesta dalla Regione ad Anas, competente su questa materia, con tutti gli interventi di manutenzione effettuati sulla carreggiata, sulla segnaletica interventi che comprendono l’acquisto di un autovelox di ultima generazione, che è stato consegnato alla polizia stradale della Spezia.  L’installazione di un autovelox sulla Aurelia all’incrocio con la strada Provinciale, in località Casa Marcone, secondo la Provincia, – ha aggiunto – non è idonea all’installazione di strumenti fissi per la rilevazione della velocità. È possibile – ha concluso – la postazione presidiata dagli agenti della polizia stradale sull’intera tratta della strada, ma non in remoto.

Corretta applicazione  della legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza

E’ stata approvata all’unanimità  la mozione, presentata da Gianni Pastorino (Rete a sinistra & liberaMENTE Liguria), e sottoscritta anche dal collega di gruppo Francesco Battistini, in cui è stato evidenziato che «al momento non vi sarebbero disposizioni a carattere regionale o atti dirigenziali che garantiscano l’effettiva presenza di personale non-obiettore presso le strutture sanitarie liguri, come peraltro sancito dalla legge 194». Pastorino ha aggiunto che «è indispensabile istituire una quota obbligatoria di medici non-obiettori in ogni struttura, anche alla luce del fatto che il numero di gravidanze volontariamente interrotte in Liguria continua a essere significativo, con 3.023 casi annui rilevati nel 2014». Il documento impegna, pertanto, la giunta affinché «qualora si verificassero criticità nel corrispondere  alle domande sia garantita comunque la corretta applicazione della legge 194».

L’assessore alla sanità Sonia Viale ha illustrato nel dettaglio la dotazione di medici obbiettori e non obbiettori in Liguria e assicurato che attualmente non si sono manifestate criticità; per questo motivo ha chiesto alcune modifiche nel dispositivo che sono state accolte dal proponente.

Stefania Pucciarelli (Lega Nord Liguria-Salvini) e Alice Salvatore (Mov5Stelle) hanno annunciato voto favorevole alla mozione.

Soppressa la figura del vice dirigente regionale

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il disegno di legge 170 “Modifiche alla legge regionale 10 del 2008”. Il disegno di legge prevede l’abrogazione delle norme di legge regionali recanti l’istituto della vice dirigenza, applicando la corrispondente decurtazione del fondo del comparto delle risorse economiche utilizzate per il finanziamento delle posizioni di Vice Dirigenza attribuite. Il disegno di legge è necessario a seguito dei rilievi effettuati dalla Corte dei Conti, in sede di parificazione del rendiconto della Regione Liguria 2016 laddove, in linea con quanto già rilevato nei giudizi di parifica 2013, 2014 e 2015, sono stati sollevati dubbi circa la legittimità costituzionale, sia da un punto di vista giuridico che economico, dell’istituto della vice dirigenza, previsto dall’articolo 10 della legge regionale 10 del 2008. La Regione intende, così, rimuovere l’ipotesi di un eventuale futuro contenzioso dinnanzi la Corte Costituzionale poiché, secondo i rilievi della magistratura contabile, l’articolo confligge, fra l’altro, con l’art.117, comma 2 della Costituzione in quanto l’ordinamento civile, per l’aspetto contrattuale-lavoristico, è ascritto alla competenza esclusiva statale.

Modifiche alla legge sull’autonomia del Consiglio regionale della Liguria

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità  la proposta di legge 171 (Bruzzone, Rossetti, Muzio) “Modifiche alla legge regionale 17 agosto 2006 n.25 Disposizioni sull’autonomia del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria”. La proposta di legge prende atto di quanto effettuato in analoga materia dalla Giunta regionale e attua le conseguenti modifiche che, in forza dell’autonomia dell’Assemblea legislativa, richiedono il pronunciamento del Consiglio sulla stessa materia, adeguandosi in tal modo all’abolizione della figura del vice dirigente.

Cure palliative e terapie del dolore

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal Francesco Battistini (Rete a Sinistra & Libera-MENTE Liguria) e sottoscritta anche dall’altro componente del gruppo Gianni Pastorino, che impegna la giunta a svolgere campagne informative per  diffondere l’importanza delle cure palliative e delle terapie del dolore. In particolare la mozione chiede di  promuovere campagne di formazione rivolte ai medici di famiglia, ai medici e agli infermieri, che svolgono il loro servizio presso i nosocomi liguri, per diffondere l’importanza delle cure palliative e la terapia del dolore, i percorsi di accesso e per dare un’assistenza medica e psicologica adeguata al malato e alla sua famiglia. Il documento impegna la giunta a promuovere percorsi che garantiscano continuità tra cure eziologiche e palliative e ad istituire dipartimenti di cure palliative e terapie del dolore che operino con protocolli di assistenza standardizzati in tutto il territorio ligure. La mozione chiede, inoltre, alle asl  di individuare percorsi e strategie che accompagnino costantemente il malato terminale e che evitino l’accesso al Pronto Soccorso creando anche percorsi di accesso in emergenza  in modo che il paziente sia assistito correttamente, da personale qualificato. Gli hospice – infine – devono essere estesi in tutta la regione e adeguati al bacino di utenza di competenza.

L’assessore alla sanità, Sonia Viale puntualizzato che in tutti i settori indicati da Battistini, la Regione sta già agendo e ha illustrato una articolata relazione, con il dettaglio analitico delle azioni attuate.

Assenti: Pisani

Fonte: Regione Liguria