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[ALTOPASCIO] Autotrasportatore cade dal camion Ricoverato a Careggi

LUCCa. Il come sia potuto accadere resta da chiarire (sul caso sta indagando il personale dell’unità di medicina del lavoro dell’Azienda Sanitaria e la polizia municipale di Altopascio), fatto sta che ha perso l’equilibrio mentre si trovava sopra il cassone del suo camion, cadendo violentemente a terra. Per questo motivo un autotrasportatore Vincenzo Candela, di sessanta anni, residente a Spianate è stato ricoverato d’urgenza al Trauma Center di Careggi, a Firenze, in gravi condizioni. L’incidente è avvenuto poco dopo le tredici di ieri alla ditta Progest di Altopascio (l’ex ondulati Giusti). Sembra che l’autotrasportatore – che lavora in proprio ed esterno all’azienda di Altopascio – fosse impegnato a caricare qualcosa sul mezzo quando, per qualche motivo, ha perso l’equilibrio cadendo a terra, dopo un volo di circa tre metri. Una caduta, a quanto pare da una prima ricostruzione, avvenuta di fianco, urtando prima il corpo e poi, solo in un secondo momento il volto (con una forza fortunatamente ridotta a quel punto, riducendo quindi il rischio di un pericoloso trauma cranico).

Immediatamente sono scattati i soccorsi. I primi a prestare aiuto all’uomo sono stati gli stessi dipendenti della ditta di Altopascio, che hanno anche dato l’allarme al 118.

Ai soccorritori le condizioni dell’uomo sono apparse molto gravi, in particolare a preoccupare erano i traumi agli arti e le eventuali conseguenze a livello spinale. Per questo è stato deciso di non portarlo in ambulanza in ospedale, ma di inviarlo direttamente a Firenze, centro specializzato in questo senso. Per il trasporto è stato fatto intervenire l’elisoccorso, con l’elicottero Pegaso che è stato fatto atterrare direttamente nel piazza dell’azienda. Qui l’uomo è

stato caricato sull’eliambulanza e trasportato all’ospedale del capoluogo toscano, e affidato alle cure dei medici del Trauma Center.

L’uomo, per quanto confuso per gli effetti della caduta, non ha però mai perso conoscenza e, aspetto importante, non è in pericolo di vita.

Fonte: Il Tirreno