GIOVANI AL SERVIZIO DI ALTRI GIOVANI: AD ALTOPASCIO PRENDE CORPO IL PROGETTO “SECONDA STELLA A DESTRAâ€
E per i genitori arriva la guida alla sopravvivenza per le famiglie alle prese con figli adolescenti
Altopascio, 6 novembre 2021 – Una guida alla sopravvivenza pensata per i genitori alle prese con i figli adolescenti. È l’iniziativa, sviluppata attraverso quattro incontri gratuiti, promossa dal Comune di Altopascio con le cooperative Zefiro e La Luce, nell’ambito del progetto giovanile “Seconda stella a destraâ€, portato avanti dall’amministrazione comunale grazie al finanziamento di 230mila euro ottenuto dal Ministero delle politiche della famiglia. “Sopravvivere all’adolescenza dei propri figliâ€, questo il titolo del percorso che si sviluppa tramite gruppi di confronto per genitori di preadolescenti e adolescenti. Il primo appuntamento è mercoledì 17 novembre, dalle 17.30 alle 19.30, nella sala mediateca di Altopascio, in piazza Ospitalieri. Gli altri incontri si terranno sempre di mercoledì, nelle settimane successive. Per info e iscrizioni agenziaformativazefiro – 0583 1386251 – 344 2270525. È ormai entrato nella fase operativa il progetto giovanile Seconda stella a destra: è già attiva l’azione educativa di strada che vuole raggiungere i ragazzi altopascesi che vivono maggiormente le piazze, le strade, i parchi attraverso l’approccio di coetanei appositamente formati. “La forza di questo progetto – spiega il sindaco, Sara D’Ambrosio – è dato proprio da chi sono gli operatori di strada: ragazzi di Altopascio che, insieme al coordinatore delle attività , si stanno muovendo sul territorio per intercettare i giovani, coinvolgerli nelle attività con l’obiettivo di portarli, gradualmente, al centro di aggregazione. Il percorso è in divenire e il Covid rallenta ancora tutti i processi, ma il lavoro di questi mesi servirà proprio per farci trovare pronti e pienamente operativi a inizio 2022. Il nostro centro giovani, attivo in via Fratelli Rosselli, una volta rinnovato negli ambienti e negli arredi, diventerà la cabina di regia del progetto, dove i giovani selezionati come tutor affiancheranno nel percorso di crescita, di educazione e anche di elaborazione delle iniziative, gli altri ragazzi di Altopascio. La fascia di età che stiamo coinvolgendo è quella dei bambini e degli adolescenti da 6 fino a 20 anni, a partire proprio da quella fascia di popolazione che, molto spesso, terminata la scuola media inizia a vivere in modo più sporadico il paese. In questo modo sarà possibile intercettare i ragazzi che hanno più difficoltà e che vivono situazioni di disagio sociale, per dare loro nuove opportunità , per sviluppare una formazione e una crescita alla pari, per combattere la dispersione scolastica e l’isolamento, accentuato maggiormente dal Covid-19. Alla base di tutto c’è il solito obiettivo di sempre, portato avanti grazie anche al lavoro dei nostri uffici scuola e servizi educativi e grazie all’intervento degli attori coinvolti in questo progetto: rendere protagonisti i nostri giovani e formare un gruppo stabile di ragazze e ragazzi che possano essere coinvolti in un diffuso senso civico, per il presente e, soprattutto, per il futuro di Altopascioâ€.